Roma, 17 set. (askanews) – Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto oggi che il suo Paese rafforzerà la propria presenza militare nella parte settentrionale dell’isola di Cipro. “Non ridurremo il numero dei nostri soldati lì, ma lo aumenteremo”, ha detto Erdogan ai giornalisti a bordo dell’aereo che lo ha riportato in Turchia dopo una visita in Azerbaigian.
Cipro, che conta un milione di abitanti, è divisa da quando l’esercito turco ha invaso la parte settentrionale dell’isola nel 1974. La Repubblica di Cipro, membro dell’Unione Europea, esercita la sua autorità solo nei due terzi meridionali del Paese: il Nord dell’isola è gestito dalla proclamata Repubblica di Cipro del Nord (TRNC) e occupato dall’esercito turco.
Circa 35.000 soldati turchi sono di stanza a Cipro Nord e la loro presenza è uno dei principali ostacoli nelle trattative per la riunificazione dell’isola. L’ultimo round di negoziati a luglio 2017 è nuovamente fallito.
Contrariamente alle recenti notizie di stampa, inoltre, Erdogan ha affermato che il suo paese non ha in programma di creare una base navale a Cipro Nord. “Non abbiamo bisogno di costruire una base lì”, ha detto, notando che il suo paese si trova a “pochi minuti” dalle coste turco-cipriote.
(fonte afp)