Bruxelles, 13 nov. (askanews) – Il governo utilizzerà la “Golden power” nella vicenda della Vitrociset, l’azienda informatica romana che fornisce servizi strategici a diversi ministeri italiani e che, secondo quanto emerge dalle ricerche legate ai “Paradise papers” e da un’inchiesta di “Report” su Rai3, sarebbe sotto il controllo di una società delle Antille olandesi. Lo ha confermato il ministro della Difesa Roberta Pinotti, rispondendo alla stampa al suo arrivo al Consiglio Affari esteri e Difesa dell’Ue, oggi a Bruxelles.
“Come anche evidente da notizie di stampa di stamattina, la Golden power che richiede Palazzo Chigi come strumento di verifica è uno strumento che noi possiamo utilizzare. Lo abbiamo già utilizzato con la Piaggio – ha ricordato Pinotti -, e naturalmente anche per quanto riguarda Vitrociset può essere utilizzata, perché è una azienda che opera in campi che sono strategici e ha contratti importanti non solo con la Difesa ma anche con il Ministero degli Interni”.
“Ci sono dati sensibili – ha concluso il ministro – ed è importante che ci sia questo potere dello Stato per verificare questioni che sono strategiche, e anche le tipologie della proprietà”.