Roma, 2 nov. (askanews) – ArianeGroup ha firmato un accordo dall’Agenzia Spaziale Europea del valore di 50 milioni di euro, per entrare in una nuova fase dello sviluppo del ‘Phoebus’, un dimostratore dello stadio superiore di Ariane 6 realizzato in compositi leggeri in fibra di carbonio. Questo preparerà il futuro stadio superiore di Ariane 6 stimolando l’innovazione nelle tecnologie dei compositi criogenici. L’obiettivo di questo dimostratore – si spiega in una nota – è quello di ridurre il peso dello stadio superiore utilizzando fibre di carbonio anziché metallo per la composizione della sua struttura, ad esempio per i serbatoi. Phoebus (Prototype of a Highly OptimizEd Black Upper Stage) è un programma chiave per l’ottimizzazione dell’Icarus (Innovative Carbon ARiane Upper Stage). Phoebus è costruito con materiali compositi in fibra di carbonio anziché in metallo permettendo di ridurre i costi e il peso. Ciò aumenterà la capacità del carico utile, consentendo un uso più sostenibile delle risorse. “Phoebus aprirà la strada al nuovo ‘upper stage nero’ per Ariane 6 e altri lanciatori futuri, ma anche all’introduzione di tecnologie innovative di compositi criogenici e idrogeno liquido nel settore aerospaziale”, ha detto Karl-Heinz Servos, direttore industriale di ArianeGroup. “Con il supporto dell’Esa e in collaborazione con MT Aerospace, continuiamo a migliorare ulteriormente la versatilità e la competitività dell’Ariane 6. Siamo orgogliosi di continuare a fornire gli elementi tecnologici per Ariane 6, la nuova ammiraglia europea per il trasporto spaziale. In questo modo, stiamo accelerando l’innovazione spaziale in Europa e guidando lo sviluppo di una nuova famiglia di lanciatori, per garantire un accesso allo spazio sempre più sostenibile » ArianeGroup ha lavorato a stretto contatto con MT Aerospace per sviluppare le tecnologie di progettazione e produzione necessarie per produrre serbatoi criogenici e strutture adiacenti in fibra di carbonio. MT Aerospace ha creato ad Augsburg, in Germania, la capacità di produrre strutture e serbatoi in fibra di carbonio fino a 3,5 metri di diametro”, si sottolinea. L’Agenzia Aerospaziale Tedesca, DLR, sarà responsabile della valutazione delle prestazioni del dimostratore Phoebus con idrogeno e ossigeno criogenico presso il suo centro di prova di Lampoldshausen, in Germania. Insieme a MT Aerospace, ArianeGroup svilupperà, produrrà e testerà il dimostratore Phoebus in composito di carbonio in due fasi. Il progetto continuerà a produrre e testare la versione ridotta (2 metri di diametro) entro la metà del 2023, per dimostrare la qualificazione del processo di produzione. Poi, con i componenti prodotti da MT Aerospace, ArianeGroup potrà iniziare l’assemblaggio e il collaudo del dimostratore Phoebus, costituito da un serbatoio di idrogeno liquido su un serbatoio di ossigeno liquido, secondo le dimensioni reali del futuro upper stage. I test finali, che comprendono il ciclo di riempimento e rifornimento, la pressurizzazione e il drenaggio, saranno condotti presso il centro di prova e il banco di prova dell’Agenzia Aerospaziale Tedesca a Lampoldshausen, nel sud della Germania, verso la fine del 2025. Sarà il primo serbatoio criogenico in fibra di carbonio al mondo di queste dimensioni. Il progetto Phoebus fa parte del Future Launchers Preparatory Programme della Direzione Trasporti Spaziali dell’ESA. Informazioni su ArianeGroup ArianeGroup è un prime contractor per i sistemi di lancio spaziali civili e militari. E’ responsabile della progettazione, della produzione, dell’integrazione e della preparazione al volo dei lanciatori europei Ariane 5 e 6, commercializzati e gestiti dalla sua controllata Arianespace. È anche responsabile della progettazione, della produzione, dell’integrazione e della manutenzione operativa dei missili per la forza di deterrenza oceanica francese. Specialista riconosciuto a livello mondiale per le sue soluzioni innovative e competitive, ArianeGroup padroneggia le più avanzate tecnologie di propulsione per lanciatori e applicazioni spaziali. Attraverso le sue filiali, porta la sua esperienza in attrezzature, servizi, sorveglianza spaziale e strutture critiche anche in altri settori. Joint venture tra Airbus e Safran, ArianeGroup impiega circa 7.000 persone altamente qualificate in Francia e Germania. Il fatturato consolidato del gruppo nel 2021 è di 3,1 miliardi di euro.
Spazio, ArianeGroup sviluppa il ‘dimostratore’ Phoebus per l’Esa
Per il futuro stadio superiore in materiali compositi