Roma, 11 ott. (askanews) – Domani, mercoledì 12 ottobre oltre 700 chef provenienti da tutta Italia sfileranno a Brescia in vista della Festa Nazionale del Cuoco, che ricorre il 13 ottobre di ogni anno. Due giorni ricchi di iniziative, degustazioni a tema e incontri, organizzati dall’Unione Regionale Cuochi Lombardi, dall’Associazione Provinciale Cuochi Bresciani e dalla Federazione Italiana Cuochi. Un programma denso di confronti e scambi che, nel giorno della nascita di San Francesco Caracciolo, Santo Patrono dei Cuochi, offrirà anche un’occasione di incontro per discutere di problematiche urgenti quali il caro bollette o la mancanza di personale e per individuare un’offerta gastronomica sempre più sostenibile e di qualità. Le aree più rappresentative del centro bresciano, dal Complesso Museale di Santa Giulia alla storica Piazza della Vittoria o al Palazzo della Loggia, ospiteranno le numerose attività previste, con la presenza di chef stellati del calibro di Enrico Crippa e Riccardo Camanini. Con loro il “gran maestro” della pasticceria Iginio Massari, che guiderà gli studenti di Cast Alimenti nella realizzazione del dolce protagonista della cena di gala del mercoledì, dove la portata principale sarà basata sul pesce di lago: un risotto con crema di crescione, polvere di porcini e trota affumicata che vedrà impegnati ai fornelli gli chef stellati Alfio Ghezzi e Philippe Léveillé, insieme al Presidente vicario della Federcuochi Carlo Bresciani. Giovedì 13 ottobre, la Festa Nazionale del Cuoco si aprirà nell’Auditorium di Santa Giulia con dibattiti su temi quali “Salute e Sicurezza Alimentare nella ristorazione regionale” e “Modelli anti spreco e sostenibilità in cucina”, che coinvolgeranno chef, studenti degli istituti alberghieri, docenti universitari e altri rappresentanti della formazione professionale, specialisti del comparto ittico e agroalimentare, autorità e giornalisti di settore. Seguirà un maxi buffet in piazza Vittoria, dove i cuochi di otto regioni prepareranno altrettanti piatti tipici dei loro territori. Tante le istituzioni locali e nazionali presenti alla manifestazione: il Comune e la Provincia di Brescia con il Sindaco Emilio Del Bono, la Regione Lombardia con l’Assessore all’agricoltura Fabio Rolfi e il Presidente delle attività produttive, istruzione, formazione e occupazione Giammarco Senna, oltre al Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) che, con il programma operativo del FEAMP, promuove le qualità del pesce d’acqua dolce e le risorse dell’acquacoltura nazionale. “Con la Festa del Cuoco – dichiara il presidente Rocco Pozzulo – la Federazione Italiana Cuochi rende omaggio ogni anno ad una categoria professionale che lavora ogni giorno senza limiti di orario, con passione e spirito di sacrificio, per offrire ai propri clienti il gusto ineguagliabile di un piatto eseguito a regola d’arte. L’iniziativa della Federazione Italiana Cuochi è stata accolta con entusiasmo anche dalla WACS – Società Mondiale degli Chef – e attualmente si festeggia questa ricorrenza anche in molte altre nazioni”. Anche nelle varie piazze italiane si svolgeranno numerose iniziative per celebrare questa ricorrenza del lavoro e della buona tavola, “senza mai dimenticare – conclude Pozzulo – la solidarietà verso i meno fortunati, portata avanti ogni giorno dalla FIC attraverso il nostro Dipartimento Solidarietà Emergenze”.
Federcuochi: 12-13 ottobre, festa nazionale del cuoco
Oltre 700 chef sfileranno a Brescia per il Patrono dei cuochi