Salute Milano, 1 giu. (askanews) – “Lo spirito di questa proposta di riforma è il rafforzamento preciso e molto dettagliato della sanità territoriale in maniera concreta”. Lo ha sottolineato il vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, che oggi ha presentato in commissione al Pirellone le linee guida per la riforma della legge Maroni (numero 23 del 2015) che disciplina l’organizzazione socio-sanitaria della Lombardia. “Noi – ha sottolineato – avremo l’obiettivo di individuare i siti fisici nei quali costruiremo 216 case della comunità, 101 centrali operative territoriali, 64 ospedali di comunita”, tra settembre per la ricognizione e dicembre per l’individuazione dei siti di realizzazione. Moratti si è poi auspicata che il testo finale di legge possa “tenere conto di tutte le sfumature ed esigenze che potranno essere accolte e che saranno importanti nella costruzione” finale del testo. “La sanità – ha aggiunto – non può essere di una parte o dell’altra: è un bene pubblico, prezioso, troppo importante. E quindi la nostra visione sarà quella di accogliere le proposte positive per il miglioramento della nostra sanità”, ha concluso.
Riforma sanità Lombardia, Moratti: spirito è rafforzare territorio
Vicepresidente: salute bene pubblico, non interesse di parte