Roma, 2 ago. (askanews) – “L’approvazione del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale del Lazio, avvenuta grazie allo sforzo dell’assessorato e al contributo di quasi tutte le forze politiche del Consiglio Regionale, costituisce, dopo venti anni di attesa, un passaggio fondamentale per avere un quadro di certezze in una materia delicata, come quella della tutela ambientale”. Così il Presidente di Ance Roma – Acer Nicolò Rebecchini. “Come auspicato dal nostro sistema produttivo di Roma, in sede di discussione finale in Consiglio, – continua Rebecchini – è stata trovata una sintesi tra gli interessi di tutela ambientale con quelli legati agli investimenti connessi con le trasformazioni del territorio già legittimate”. “Resta ancora aperto – afferma Rebecchini – il tema legato al mancato aggiornamento della cartografia e dei paesaggi, fermi al 2000, nonostante allo stesso Piano siano stati allegati, sia la carta dell’uso del suolo, aggiornata al 2014, che l’allegato “aggiornamento cartografico”, attualmente privi di valore”. “Ci auguriamo – conclude il Presidente dei Costruttori romani – che l’impegno politico assunto con la delibera di approvazione di un loro aggiornamento, possa trovare rapida attuazione”.