Roma, 13 apr. (askanews) – “Un giorno ogni tanto Roma è al centro, positivamente, dell’interesse del mondo. Spero continuerà ad esserlo anche lunedì, martedì, mercoledì. Non solo per la metro ferma, la sporcizia, le buche, i topi, il caos nelle periferie”. Duro affondo del vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, nei confronti della gestione del Comune di Roma affidata alla sindaca Virgina Raggi (M5s). Salvini è stato intercettato dai giornalisti al suo arrivo all’Eur per la Formula E.
“Quando si votò per il Comune – ha aggiunto – io invitai a votare la Raggi, pensavo che i 5 stelle avrebbero fatto di più. Invece, da utente della città, ogni giorno mi confronto con il degrado”.Alla domanda se queste affermazioni possono minare il rapporto tra Lega e M5s, Salvini ha risposto: “Se volete dico che a Roma tutto va bene, che è tutto poluto, la metro è puntuale, che non c’e degrado, che nelle periferie si sta tranquilli e anche in centro non succede niente. Ma non è così”.
La Lega si prepara a prendere il Campidoglio? “Quando si andrà a votare, non lo deciso io, la Lega ci sarà”.
E arriva anche un secco no all’ipotesi presentata dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi e dalla sottosegretaria all’Economia, Laura Castelli, di far accollare una parte del debito di Roma allo Stato. “Una cosa il governo non potrà fare – ha detto Salvini -, non potrà regalare i soldi ad una città ignorando le altre. Se qualcuno pensa di fare degli omaggi a Roma, quando ci sono centinaia di Comuni in difficoltà, si sbaglia. O a tutti o a nessuno”.
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