Roma, 5 giu. (askanews) – L’idea è semplice e geniale, ed è venuta ad una donna: la dr.ssa Monica Lentini, farmacista e formulatore galenico, che ha pensato e brevettato il vaporizzatore molecolare, un dispositivo medico in grado di atomizzare qualsiasi soluzione liquida.
Il congegno, le cui dimensioni sono molto vicine a quelle di un piccolo telefono cellulare, porta il liquido allo stato di vapore e grazie ad un diffusore, permette di controllare e dosare la soluzione o il principio attivo da inalare, e quindi, somministrare.
Il vaporizzatore, in sostanza, permette all’utilizzatore la regolazione di diversi parametri e questo allarga la platea ad una grande varietà di prodotti somministrabili. Ma cosa c’e’ di cosi’ innovativo? ”Il vaporizzatore molecolare – spiega la dr.ssa Lentini – ha al suo interno mezzi di misurazione del diametro della particella e questo permette di regolare, a livello micrometrico, l’assunzione di ogni singolo prodotto o principio. Inoltre lo strumento è in grado di modificare pressione e temperatura ad ampi intervalli riducendo le particelle di qualche micron. Ma non solo, il vaporizzatore molecolare ci permetterà di fare l’aerosol nel traffico, durante una passeggiata, al cinema e soprattutto ci libererà dalle estenuanti ‘trattative’ per convincere i più piccoli alle frequenti terapie inalatorie con rumorosi ed ingombranti macchinari”.
Monica Lentini ha gia’ messo a disposizione della collettività le sue competenze professionali avendo realizzato, agli inizi della sua attivita’, il primo liquido per sigaretta elettronica privo di nicotina estratto direttamente dai tabacchi in commercio riproducendone fedelmente il sapore.