Bruxelles, 10 gen. (askanews) – Il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, e la presidente della Commussione europea, Ursula von der Leyen, hanno firmato stamattina nel quartier generale dell’Alleanza atlantica a Bruxelles la terza dichiarazione congiunta di cooperazione Nato-Ue. Inizialmente, la dichiarazione avrebbe dovuto essere firmata durante il vertice della Nato di Madrid, nel giugno scorso, ma sembra che soprattutto le tensioni fra la Turchia e Cipro nei mesi scorsi ne abbiano ritardato la finalizzazione. Nel testo, tra l’altro, si chiede alla Russia di metter fine immediatamente alla sua guerra in Ucraina ritirando le proprie truppe. “Esprimiamo la nostra piena solidarietà all’Ucraina e ribadiamo il nostro risoluto e continuo sostegno alla sua indipendenza, sovranità e integrità territoriale all’interno dei suoi confini riconosciuti a livello internazionale. Sosteniamo pienamente il diritto intrinseco dell’Ucraina all’autodifesa e a scegliere il proprio destino, e il suo diritto all’autodifesa e all’autodeterminazione”, si legge nella dichiarazione congiunta. Il testo menziona anche la Cina, per le sfide che rappresenta a livello geopolitico. “Viviamo in un’era di crescente concorrenza strategica. La crescente assertività e le politiche della Cina presentano sfide che dobbiamo affrontare”, afferma la dichiarazione. “Le sfide e minacce da parte della Russia sono le più immediate, ma non le uniche. Vediamo che anche la Cina cerca sempre più di ridisegnare l’ordine internazionale a suo beneficio”, ha detto Ursula von der Leyen durante la conferenza stampa congiunta dei tre leader dopo la firma della dichiarazione. Loc/Int13
La Nato e l’Ue firmano la terza dichiarazione congiunta di cooperazione
Conferenza stampa di Stoltenberg, Michel e von der Leyen