Roma, 27 dic. (askanews) – La Russia “mandi segnali di voler negoziare”. Lo chiede in una intervista a La Stampa, Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani che dice di non credere alla volontà di Putin di aprire un negoziato. “I fatti ci dicono di no. Se fosse vera e sincera questa disponibilità non ci sarebbe stato quel bombardamento alla vigilia di Natale. Alle parole di Putin non seguono i fatti”. Secondo Tajani “un segnale potrebbe arrivare dalla gestione della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Per il momento non lo abbiamo visto”. Gca
Tajani: Putin parla di dialogo ma bombarda i civili
Mandi un segnale di voler negoziare, per esempio su centrale Zaporizhzhia