Milano, 4 ott. (askanews) – “Per motivi di salute che non posso continuare a ignorare, ho preso una decisione difficile. Lascio l’incarico di presidente della Banca centrale ucraina”. L’annuncio arriva inatteso attraverso un post di Facebook: Kyrylo Shevchenko lascia la guida dell’istituto centrale ucraino adducendo problemi di salute. Shevchenko, che guida la banca dal 2020, ha detto di aver chiesto al presidente Zelensky di accettare le sue dimissioni ringraziandolo per “la fiducia dimostrata e il lavoro congiunto a beneficio dello Stato, sia in tempo di pace che in tempo di guerra”. “Fin dai miei primi giorni alla Nbu sono stato un manager anti-crisi e ho portato a termine la mia missione: garantire che il sistema finanziario funzionasse bene nel difficile momento della guerra su vasta scala. La guerra è stata un’altra dura prova per la nostra squadra e per me e l’abbiamo superata con dignità”, scrive il banchiere che snocciola i risultati raggiunti tra cui l’aver evitato il panico sul mercato finanziario, messo un freno al flusso di capitali su larga scala per proteggere le riserve e mantenuto l’inflazione al livello adeguato durante la guerra oltre che gli sforzi a livello internazionale. “Oggi, la Nbu è più forte che mai, nella sua capacità di affrontare le sfide e superare le crisi, degna della prova della guerra. E mantiene la sua capacità di essere alla base della ripresa economica del dopoguerra e di puntare all’intero settore finanziario – afferma nel post – A chi viene dopo di me, passo il sistema bancario forte, capitalizzato, stabile che credo rimarrà tale”.
Il presidente della Banca centrale ucraina si dimette: motivi di salute
Post su Facebook: lascio sistema bancario forte, capitalizzato, stabile