Roma, 29 set. (askanews) – Il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha affermato che l’Azerbaigian ha effettuato nuovi attacchi alla sovranità e alla democrazia dell’Armenia. Il ministero della Difesa armeno ha accusato l’Azerbaigian di colpi di mortaio contro posizioni armene al confine, aggiungendo che tre soldati armeni sono stati uccisi. A sua volta, il ministero della Difesa azerbaigiano ha affermato che l’esercito azerbaigiano è stato preso di mira dalle forze armate armene e Baku ha confermato che un soldato azerbaigiano è stato ferito. “A seguito di un nuovo attacco dell’Azerbaigian, 3 soldati armeni sono stati uccisi oggi nel territorio dell’Armenia. Questo è un attacco contro l’indipendenza, la sovranità e la democrazia armena. L’invasione dell’Azerbaigian deve essere condannata e fermata”, ha scritto Pashinyan su Twitter. Il ministero degli Esteri armeno ha affermato che “il 28 settembre, unità delle forze armate azere, dislocate illegalmente nel territorio sovrano dell’Armenia, utilizzando mortai e armi di grosso calibro, violando ancora una volta gravemente il cessate il fuoco, hanno aperto il fuoco sulla direzione orientale del confine armeno-azero”. Il ministero ha definito l’incidente “un’altra provocazione, che è una continuazione dell’aggressione su larga scala lanciata il 13 settembre contro l’integrità territoriale dell’Armenia”. “Inoltre, una tale provocazione da parte dell’Azerbaigian mira a interrompere l’incontro dei ministri degli Esteri dei due paesi, la cui organizzazione è in discussione”, si legge in una nota. “Nella situazione attuale, chiediamo alla comunità internazionale di fare pressione sulla leadership politico-militare dell’Azerbaigian, adottando misure efficaci e applicando meccanismi appropriati per osservare rigorosamente il cessate il fuoco”, ha affermato il ministero degli Esteri. Coa/Int13
L’Armenia denuncia nuovi attacchi al confine con l’Azerbaigian:tre morti
Ma Baku replica: noi presi di mira