Ucraina Bruxelles, 6 mag. (askanews) – La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha indicato oggi, durante un discorso a Barcellona, l’obiettivo di sostituire con l’idrogeno un terzo del gas importato dalla Russia per i bisogno energetici dell’Ue, ovvero 50 miliardi di metri cubi all’anno su un totale di circa 150 miliardi di metri cubi. In questo modo, von der Leyen ha probabilmente anticipato una delle nuove proposte che verranno presentate alla fine del mese con la revisione del piano strategico “REPowerEU”, che è stata chiesta dal Consiglio europeo per consentire all’Ue di sbarazzarsi il più presto possibile della dipendenza dal gas russo. L’Ue intende dunque sostituire con l’idrogeno, prodotto negli Stati membri o importato, la stesso quantità di gas russo che la Commissione pensa di poter rimpiazzare dall’anno prossimo con le importazioni di gas naturale liquefatto (Gnl) dagli Stati Uniti. Von der Leyen ne ha parlato durante il suo discorso in occasione della seconda edizione del premio per la Costruzione europea, che le è stato assegnato dal “Cercle d’Economia” di Barcellona, in presenza del premier spagnolo Pedro Sanchez (la prima edizione del premio era stata assegnata all’attuale premier italiano Mario Draghi). Il Recovery plan europeo “Next Generation EU”, ha detto la presidente della Commissione, “contribuirà a trasformare la Catalogna in una delle nuove valli dell’idrogeno in Europa. Questa regione è l’ambiente perfetto per questo. Producete – ha detto rivolta a Sanchez e all’audience spagnola – molta energia, dal vento, dall’acqua e dal nucleare. E ora state creando un ecosistema completo dell’idrogeno. State investendo nella produzione di idrogeno pulito, in nuove flotte di autobus a idrogeno per Barcellona e Tarragona, ma anche in competenze e formazione, con un nuovo master interuniversitario in Tecnologie dell’idrogeno. Questo è fantastico. E non c’è esempio migliore del tipo di cambiamento che volevamo avviare quando abbiamo lanciato ‘Next Generation EU'”. “Questo – ha continuato von der Leyen – è diventato ancora più urgente dopo l’aggressione russa all’Ucraina. La Spagna ha costruito nel corso degli anni un sistema energetico resiliente, basato su energie rinnovabili autoctone e una rete diversificata di fornitori di energia. Avete – ha rilevato – la più grande capacità di rigassificazione in Europa e siete già diventati il principale hub per il Gnl dall’Africa e dalle Americhe”. “Ora tutta l’Europa concorda sul fatto che dobbiamo ridurre con urgenza la nostra dipendenza dai combustibili fossili russi. È fondamentale per i nostri obiettivi climatici e per porre fine al ricatto del Cremlino. Il mese scorso – ha ricordato – abbiamo presentato un nuovo piano chiamato ‘REPowerEU’, per sostituire 150 miliardi di metri cubi di gas russo” all’anno. “Questa è la quantità di gas che abbiamo importato l’anno scorso dalla Russia”. “Io ho concordato con il presidente americano Biden – ha ricordato ancora von der Leyen – la fornitura aggiuntiva di 50 miliardi di metri cubi di Gnl dal prossimo anno. Questo sostituirà un terzo del gas russo. Stiamo raddoppiando i nostri obiettivi per l’idrogeno. Questo potrebbe sostituire un altro terzo. E privilegeremo i progetti transfrontalieri, ad esempio il collegamento critico tra Portogallo, Spagna e Francia” per il trasporto del gas e dell’idrogeno, ha concluso la presidente della Commissione. Loc/Int9
Von der Leyen: sostituiremo con l’idrogeno un terzo del gas russo
Spagna modello per le rinnovabili, Gnl ed ecosistema dell'idrogeno