Ucraina Roma, 8 mar. (askanews) – Su Crimea e Donbass con la Russia “possiamo discutere e trovare un compromesso, su come continuare a vivere”, ma l’Ucraina non accetterà un ultimatum dal Cremlino, ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una intervista a Abc. “Se parliamo di territori temporaneamente occupati e repubbliche non riconosciute da nessuno”, ha detto Zelensky, rispondendo a una domanda sulla richiesta russa di riconoscere la Crimea come russa e il Donbass indipendente, “possiamo discutere e trovare un compromesso”. “Per me è importante sapere come la gente che vuole essere parte dell’Ucraina vivrà in quei territori”, ha detto, citando “garanzie di sicurezza”. “È questione più complicata di riconoscere e basta, questo è un altro ultimatum e non siamo pronti per un ultimatum”, ha affermato il leader ucraino, “la cosa importante è che Putin cominci a dialogare”.
Zelensky: Crimea e Donbass? Possibile compromesso, no ultimatum
A Abc: "È questione più complicata di riconoscere e basta"