Ucraina Washington, 7 feb. (askanews) – Gli Stati Uniti stanno lavorando su come compensare una parte importante del gas che l’Europa perderebbe in caso di uno stop al gasdotto Nord Stream 2, una misura minacciata oggi esplicitamente da Biden come parte delle sanzioni contro la Russia in caso di invasione dell’Ucraina. “Pensiamo che potremmo mettere insieme una parte importante di quanto andrebbe perduto”, ha detto Biden, “stiamo guardando a quel che possiamo fare per aiutare a compensare per la perdita, una perdita immediata di gas in Europa, se succedesse, ci stiamo lavorando da un po’ di tempo”. Biden ha fatto allusione a uno sforzo su più fronti, “stiamo trattando con i nostri amici nel mondo”. E ha insistito sul fatto che il gas rappresenta una fonte di guadagno prioritaria per la Russia. “Tutti dimenticano che la Russia deve essere in grado di vendere quel gas e quel petrolio: la Russia si regge su questo, è una parte importante del loro budget, di fatto è l’unica cosa che hanno davvero in termini di esportazioni. E se viene tagliata, saranno duramente colpiti anche loro”. Una decisione che però vede il governo tedesco molto più tiepido: il cancelliere tedesco Olaf Scholz, in conferenza stampa a fianco del presidente americano dopo un incontro alla Casa Bianca, ha evitato di menzionare lo stop a Nord Stream 2 (che passa sul territorio tedesco), limitandosi a offire garanzie più generiche di “pesanti azioni” contro la Russia in caso di invasione dell’Ucraina. Ape
Biden: “Lavoriamo su come compensare l’Ue se perde il gas russo”
"Potremmo mettere insieme una parte importante" delle perdite