Vemt’anni di graphic novel in Italia, al via Bilbolbul

A domani a Bologna la 15esima eidizione

DIC 1, 2021 -

Fumetto Roma, 1 dic. (askanews) – Entra nel vivo la 15ma edizione di BilBOlbul, Festival internazionale di fumetto di Bologna ideato e organizzato da Hamelin, in programma fino a domenica 5 dicembre, che quest’anno omaggia i primi vent’anni del graphic novel in Italia, a partire dalla nascita di realtà editoriali come Coconino Press, Phoenix, Kappa Edizioni, Black Velvet e PuntoZero che hanno avuto Bologna come centro operativo e il cui avvento nel panorama editoriale ha mutato immaginario e abitudini di lettura di un pubblico sempre più ampio di appassionati. Ed è l’Accademia di Belle Arti di Bologna – che negli stessi anni è stata a lungo l’unica Accademia ad avere un corso in Fumetto e Illustrazione e che nel tempo ha formato molte firme che troviamo ora nelle librerie – a promuovere e ospitare giovedì 2 dicembre a partire dalle ore 9 il convegno “Ieri, oggi, domani. 20 anni di graphic novel in Italia” (Aula Magna, via delle Belle Arti, 45). La giornata, realizzata grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività’Contemporanea del Ministero della Cultura attraverso il bando “Promozione Fumetto 2021”, vuole stimolare un confronto sull’impatto che il graphic novel ha provocato, riflettendo su alcune direzioni narrative ed estetiche che il racconto a fumetti ha sviluppato: tra gli ospiti Igort, Vanna Vinci, David B., Paolo Bacilieri, Daniele Brolli, Ratigher dialogheranno con le generazioni più giovani rappresentate da Fumettibrutti, Maurizio Lacavalla, Eliana Albertini, Alice Milani, Lorenzo Ghetti e con gli autori e docenti della scuola, tra cui Sara Colaone, Otto Gabos, Onofrio Catacchio, Gianluca Costantini. Alle ore 18.30 appuntamento al DAS – Dispositivo Arti Sperimentali (via del Porto, 11/2), che quest’anno diventa il nuovo cuore del Festival ospitando la maggior parte degli incontri e un bookshop dedicato alle migliori autoproduzioni internazionali, per l’incontro con Giulia Spagnulo, in arte ZUZU, uno dei nomi più importanti della nuova generazione di fumettiste italiane: assieme a Silvia Bottiroli presenta Giorni felici (Coconino Press – Fandango), poderoso volume che intreccia invenzione e autobiografia per raccontare la storia di Claudia, creatura ferina e al contempo fragile disegnata con un corpo animalesco, con zanne, ali e coda. Il suo è un animo in bilico tra passato e futuro, pervaso dalla continua lotta tra la voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo e mostrarsi per come si è realmente, e la paura di smarrire se stesse all’interno delle dinamiche di coppia, perdendo così la bussola dei propri desideri. Alle 20.30 l’inaugurazione della mostra omonima a Squadro Stamperia Galleria d’Arte (via Nazario Sauro 27/b, fino all’11 dicembre), con una selezione di tavole originali a pastelli e matite colorate tratte dal graphic novel e serigrafie a tiratura limitata. Alle 19.30 il Collettivo Franco (via Mascarella 24, interno 4) presenta Welcome to Uhuru Republic, mostra del collettivo Uhuru Republic che coinvolge più di 30 artisti e artiste provenienti da Italia, Tanzania e Kenia in un progetto artistico unico nel suo genere, teso a connettere attraverso la musica e l’arte due culture apparentemente distanti come quella africana e quella italiana. La mostra, in programma fino al 7 dicembre, si compone del materiale grafico realizzato durante la residenza artistica, nell’agosto del 2019, presso il Nafasi Art Space di Dar Es Salaam, da Safina Said Kimbokota, scultrice e pittrice contemporanea, assieme agli artisti tanzaniani Dismas Leonard, Ah-med “Medy” Maubaka, Walter Simbo e Liberatha Alibalio, in collaborazione con gli artisti visivi Nicola Alessandrini e Lisa Gelli e il serigrafo Filippo Basile del collettivo Press Press (laboratorio di stampa artigianale di Milano): tutti gli artisti e le artiste saranno presenti all’inaugurazione. Tra gli appuntamenti di venerdì 3 dicembre l’inaugurazione della mostra Invisible Lines. Landscapes, borders, revelations all’Accademia di Belle Arti, con i lavori di 12 giovani talenti under 30 selezionati dal progetto di alta formazione itinerante Invisible Lines, co-finanziato dal Programma Europa Creativa dell’Unione Europea; il “Ritratto d’autore” di Frederik Peeters, pluripremiato fumettista svizzero, autore del manifesto 2021 di BilBOlbul, uno degli ospiti d’onore di questa edizione, l’inaugurazione della mostra Siamo Realisti! all’Alliance Française di Bologna (via De’ Marchi, 4), coi lavori del collettivo Réalistes che riunisce animatori e fumettisti; la serata al Mercato Sonato con il live painting a cura di Sigaretten Ensemble, con la partecipazione, tra gli altri, di Stefano Ricci e Rikke Villadsen. Per accedere alle mostre di BilBOlbul non è necessaria la prenotazione. Gli ingressi alle mostre sono gestiti in base alle regole e alla capienza massima consentita dai singoli spazi. L’ingresso agli incontri è libero fino a esaurimento posti. Per accedere a mostre è incontri è obbligatorio mostrare il Green Pass in formato digitale o cartaceo all’ingresso. BilBOlbul – Festival internazionale di fumetto Bologna, 2 – 5 dicembre 2021 a cura di Hamelin Con il sostegno di: Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Accademia di Belle Arti di Bologna, Fondazione Cineteca di Bologna, Bologna Musei, Bologna Biblioteche – Salaborsa, Patto per la lettura Bologna. Main partner: Gruppo Hera. Partner: PHI Hotel Bologna Al Cappello Rosso, Arci Bologna, StickerMule. Con il contributo di: Università degli Studi di Bologna – Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee, Goethe-Institut Roma, Institut Français Italia, Czech Literary Centre. BilBOlbul 2021 è vincitore dell’avviso pubblico Promozione Fumetto 2021, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Il progetto Invisible Lines è co-finanziato dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea.