Cosa dicono Russia e Cina sui talebani

Lo afferma la portavoce del ministero degli Esteri

AGO 16, 2021 -

Afghanistan Roma, 16 ago. (askanews) – La Russia “non ha alcuna fretta di riconoscere o non riconoscere” il potere dei talebani in Afghanistan, “tutto dipenderà dalle loro azioni”, ha dichiarato Zamir Kabulov, emissario presidenziale russo per l’Afghanistan all’emittente Eco di Mosca. Kabulov ha detto che “il movimento dei talebani è stato dichiarato organizzazione terroristica a buona ragione” da parte della Russia 20 anni fa a causa delle loro aizoni. “I talebani hanno imparato perfettamente la lezione”, ha affermato l’inviato speciale, secondo cui “il movimento talebano ha promesso di non toccare nemmeno un capello ai diplomatici russi” a Kabul. L’ambasciata della Federazione russa oggi è sotto il controllo dei talebani e resta aperta, ma parte del personale della missione diplomatica sarà evacuata. La Cina invece desidera avere “relazioni amichevoli” con i talebani: lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Hua Chunying, che, citata dalla France presse, sottolinea che “i talebani hanno indicato più volte il loro desiderio di sviluppare buone relazioni con la Cina. Int9