La pandemia Roma, 10 ago. (askanews) – Israele ha registrato nelle ultime 24 ore più di 6.000 casi di Covid-19, il dato più alto dallo scorso febbraio. E il ministero della Sanità ha precisato che sono quasi 400 i pazienti ricoverati in gravi condizioni. Su 130.669 test effettuati ieri, 6.275 sono risultati positivi, con un tasso di positività del 4,84%, il più alto in Israele dall’inizio di marzo, ha sottolineato il Times of Israel. Ad oggi sono 648 le persone ricoverate per il Covid, di cui 394 in gravi condizioni. Inoltre dall’inizio di agosto sono state almeno 80 persone che hanno perso la vita, per un totale di 6.559 decessi da inizio pandemia. “Siamo in un momento critico, per la salute, la vita e l’economia – ha detto a Radio Kan Bet il consulente del governo per il Covid, il professore Salman Zarka – invito tutti a farsi vaccinare, a indossare le mascherine e a rispettare le norme del green Pass”. Il 1 agosto scorso Israele ha avviato la somministrazione della terza dose di vaccino agli over 60 che abbiano ricevuto la seconda da almeno cinque mesi. Ad oggi sono 577.899 gli israeliani che hanno fatto il terzo richiamo. Sim
In Israele oltre 6.000 contagi in 24 ore, il dato più alto da febbraio
Quasi 400 pazienti ricoverati in condizioni gravi