La pandemia Roma, 13 lug. (askanews) – Non ci sono abbastanza prove che una terza dose di vaccino anti-Covid sia necessaria e per questo l’Oms ha fatto appello ai Paesi più ricchi affinché donino dosi di vaccino invece che pensare a un ulteriore richiamo. Il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus ha denunciato una grottesca disparità nel mondo sui vaccini, guidata dall’ “avidità” e ha chiesto alle case farmaceutiche di dare priorità alle forniture ai Paesi poveri invece che fare lobby per convincere i Paesi ricchi a fare terze dosi. “Stiamo scegliendo consapevolmente di non proteggere chi ne ha bisogno”, ha detto Tedros chiedendo a Pfizer e Moderna di rifornire in modo prioritario la task force di condivisione dei vaccini Covax. Dopo 10 settimane di calo a livello mondiale dei decessi da Covid-19, il numero di morti per Covid sta tornando a salire e la variante Delta sta “portando ondate catastrofiche di casi”, ha aggiunto. Dmo/int5
“Donate i vaccini invece di pensare alla terza dose” (l’Oms)
La denuncia: disparità causata da "avidità"