Russia Milano, 4 giu. (askanews) – Proprio nel giorno del compleanno dell’oppositore Aleksey Navalny, Vladimir Putin ha promulgato una legge che vieta a chi aderisce a organizzazioni “estreme” di partecipare alle elezioni: una misura che secondo l’opposizione è un mezzo per neutralizzare candidati scomodi, prima delle elezioni legislative di settembre. La legge, passata alla Duma a maggio e mercoledì in Consiglio della Federazione, è stata pubblicata una volta firmata dal presidente russo. Questo testo vieta l’elezione a persone coinvolte in un’organizzazione “estremista”. Uno stretto alleato di Alexey Navalny residente in Lituania, Leonid Volkov, ritiene che Putin abbia intenzionalmente firmato la legge il giorno del compleanno di Navalny. Nel frattempo è già in corso una richiesta per classificare le organizzazioni di Navalny come “estremiste”, in particolare il suo Fondo per la lotta contro corruzione (FBK) che ha accusato il presidente russo di uno stile di vita “da zar”. Alexei Navalny è stato imprigionato al suo ritorno in Russia a gennaio, dopo mesi di convalescenza per avvelenamento. È stato poi condannato a due anni e mezzo di carcere in un caso risalente al 2014.
Oggi compleanno di Navalny, Putin firma legge anti “estremisti”
Richiesta per classificare organizzazioni oppositore come tali