L’Ue dura contro il Marocco: non ci faremo intimidire

Più di 8mila hanno preso d'assalto l'enclave spagnola di Ceuta

MAG 19, 2021 -

Roma, 19 mag. (askanews) – Anche oggi migranti dall’enclave spagnola nordafricana di Ceuta tentano l’arrivo in Spagna a nuoto, aggiungendosi alle 8.000 persone che hanno compiuto la traversata questa settimana, in un crescendo di tensioni diplomatiche tra Madrid e Rabat.

Oggi il vicepresidente della Commissione europea Margaritis Schinas ha affermato che l’Europa “non di lascerà intimidire da nessuno”, in un poco velato riferimento al Marocco. L’Ue “non sarà vittima di queste tattiche”, ha detto Schinas alla radio spagnola.

Ieri il premier spagnolo Sanchez, che ha disertato il vertice parigino sull’Africa per recarsi di persona nella enclave, ha dichiarato che il governo “ripristinerà l’ordine” sul confine, dove sono schierati ora soldati con manganelli e scudi antisommossa, mentre una nave della Guardia Civil pattuglia il tratto di mare preso d’assalto dai migranti.

Il Marocco non ha fatto grande mistero sulla propria irritazione – e il collegamento con l’aumentato flusso di migranti – per la decisione di Madrid di fornire cure mediche a Brahim Ghali, che ha contratto il Covid-19 in forma grave.

Orm/Pie