Città del Vaticano, 7 mar. (askanews) – “Oggi, malgrado tutto, riaffermiamo la nostra convinzione che la fraternità è più forte del fratricidio, che la speranza è più forte della morte, che la pace è più forte della guerra. Questa convinzione parla con voce più eloquente di quella dell’odio e della violenza; e mai potrà essere soffocata nel sangue versato da coloro che pervertono il nome di Dio percorrendo strade di distruzione”. Così Papa Francesco a Mousl, roccaforte dell’Isis in Iraq dal giugno 2014 al luglio 2017.
Bergoglio presiede una preghiera di suffragio per le vittime di guerra a Hosh al-Bieaa, piazza delle quattro chiese – siro-cattolica, armeno-ortodossa, siro-ortodossa e caldea -, distrutte dagli attacchi terroristici. La piazza veniva utlizzata come tribunale e luogo di conversioni forzate dai terroristi.