Città del Vaticano, 5 mar. (askanews) – “Negli scorsi decenni, l’Iraq ha patito i disastri delle guerre, il flagello del terrorismo e conflitti settari spesso basati su un fondamentalismo che non può accettare la pacifica coesistenza di vari gruppi etnici e religiosi, di idee e culture diverse. Tutto ciò ha portato morte, distruzione, macerie tuttora visibili, e non solo a livello materiale: i danni sono ancora più profondi se si pensa alle ferite dei cuori di tante persone e comunità, che avranno bisogno di anni e anni per guarire”. Così Papa Francesco nel discorso al palazzo presidenziale di Baghdad rivolto alle autorità civili e al corpo diplomatico, il primo discorso ufficiale in Iraq.