Roma, 30 mar. (askanews) – La Germania sarà il prossimo “campo dibattaglia”. E’ solo uno degli slogan di una campagna mediaticaindirizzata alla “Germania Crociata” e lanciata sui social mediadai jihadisti dello Stato Islamico (Isis) .Si tratta di una serie di fotomontaggi prodotti da “al Furat” unodei numerosi organi media del Califfato di Abu Bakr al Baghdadie postati sul social network Telegram all’indomani degli attacchidi Bruxelles che hanno scosso l’Europa. Foto che raffigurano ilReichstag, sede del parlamento a Berlino incendiata e l’aeroportodi Bonn attaccata da jihadisti.“Quello che sono riusciti a fare i tuoi fratelli in Belgio puoifarlo anche tu”, recita la didascalia di un fotomontaggio chemostra di spalla un jihadista che guarda verso l’aeroportoKoln-Bonn coperto dal fumo.In una seconda foto si vede sempre un militante dell’Isis armatoe con il volto coperto a fianco di un carro armato che apre ilfuoco contro la sede del parlamento avvolto dalle fiamme dallequale si intravede la bandiera nazionale tedesca.Quindi un altro fotomontaggi con un aereo della coalizione chebombarda dal cielo un luogo in Siria e i volti insegui nati dellevittime: “Vuoi continuare a piangere o finalmente reagire?”,recita la didascalia sempre in lingua tedesca. “Un miscredente edil suo assassino non si uniranno mai nell’inferno”, recita unaquarta fotografia che riproduce l’immagine di un jihadista Isische sgozza una vittima.Fth/Int9