Milano, 28 dic. (askanews) – “Il 2022, ovviamente, si è rivelato molto, molto difficile. Ci sono stati cambiamenti totali nei mercati dell’energia. Ma nonostante ciò, Gazprom ha continuato a lavorare in modo affidabile, sicuro e molto ben coordinato”. E’ quanto ha detto l’Ad del colosso russo del gas, Alexei Miller, facendo il punto sui risultati raggiunti nel corso dell’anno. “Secondo le stime preliminari, il calo della domanda globale di gas nel 2022 è di 65 miliardi di metri cubi, di questi 55 miliardi rappresentano 27 paesi europei e questo la dice lunga”, ha osservato. “Gazprom nel 2022 produrrà 412,6 miliardi di metri cubi di gas. Questo sarà sufficiente per adempiere a tutti gli obblighi nei confronti dei nostri consumatori all’interno del paese e fornire i volumi necessari per l’esportazione”. “Il mercato globale del gas si svilupperà rapidamente e, secondo le previsioni a lungo termine, il consumo crescerà del 20% nei prossimi 20 anni. Pertanto – ha sottolineato il numero uno di Gazprom -, stiamo pensando al futuro, ai nostri nuovi progetti, stiamo alla sicurezza energetica”. “Stiamo lavorando molto – ha spiegato – per sviluppare la nostra base di risorse in Oriente. E, cosa più importante, copriamo completamente i nostri compiti di fornitura di gas alla Repubblica popolare cinese con un contratto trentennale. E andiamo senza indugio”. Secondo Miller, “E’ importante creare capacità per fornire grandi volumi di gas al mercato più dinamico e nella più rapida crescita del mondo: la Cina. Abbiamo detto che in 20 anni il consumo mondiale di gas dovrebbe crescere del 20%. La stessa previsione dice che tra 20 anni la crescita dei consumi in Cina offrirà il 40% della crescita mondiale”. “Abbiamo deciso che nel dicembre 2022 forniremo gas alla Cina in eccesso rispetto agli obblighi contrattuali giornalieri e oggi verrà stabilito un altro nuovo record di consegne giornaliere in Cina. Quindi – ha concluso Miller – continuiamo a lavorare sulla direzione cinese”.
Gazprom, Miller: 2022 molto difficile, lavoriamo in direzione Cina
L'Ad del colosso del gas: stiamo pensando al futuro, ai nuovi progetti