Roma, 3 dic. (askanews) – Un Natale sotto il segno del rincaro dei prezzi e del caro-bollette. Gli italiani, nel 2022, spenderanno in totale 6,7 miliardi di euro per i regali natalizi contro i 7,4 miliardi del 2021. La spesa media procapite scenderà così a 157 euro, ma non sono da escludere “sorprese positive in un contesto difficile”. E’ la fotografia scattata dall’Ufficio Studi di Confcommercio nell’analisi su tredicesime e consumi di Natale. Per il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, “caro energia e inflazione, che resta alta, pur rallentando, rendono incerto il periodo natalizio. Un’incertezza attenuata dalla crescita di fiducia di famiglie e imprese e dall’aumento degli acquisti durante il black Friday. Per rilanciare la crescita – ha spiegato – va rafforzata soprattutto la domanda interna, accelerando il patto fiscale annunciato dal Governo”. La propensione degli italiani a fare regali si attesta al 41,7%, sostanzialmente in linea con il dato dell’anno scorso, ma lontana da quel 52,5% del 2015. Quanto alle 13esime sale, per dipendenti e pensionati, a quota 47,3 miliardi il volume netto. Tuttavia le spese fisse di fine anno e il caro-energia erodono ben 13,5 miliardi. In particolare la cifra destinata alle bollette aumenta a 6 miliardi contro gli 1,9 miliardi del 2021. I consumi da 13esima si riducono così, in termini reali, a 1.532 euro a famiglia toccando il livello più basso degli ultimi 15 anni. Ma questo, secondo gli economisti dell’associazione, “non implica necessariamente minori consumi a dicembre e tutto dipende dalla fiducia, risalita a novembre, e dai sostegni”. Del resto la black week 2022, con i consumi in crescita del 14,3%, ha rappresentato un “piccolo grande boom”, ha spiegato il direttore dell’Ufficio Studi, Mariano Bella. Un “ottimo auspicio per i consumi complessivi di dicembre”. Mlp
Natale, Confcommercio: cala a 157 euro la spesa media per i regali
Consumi da 13esime a 1.532 euro a famiglia, ai minimi da 15 anni