Roma, 24 nov. (askanews) – Officine Maccaferri, leader internazionale nel settore dell’ingegneria civile e ambientale, ha aperto un nuovo stabilimento in Albania. La sede, rilocalizzata da Vore (Tirana) a Shijak (Durres) e gia’ pienamente operativa, permettera’ a Maccaferri di sfruttare l’accesso ad un miglior sistema logistico e a una piu’ efficiente catena di approvvigionamento delle materie prime. L’obiettivo e’ rendere il nuovo stabilimento il principale hub produttivo per l’area europea e medio orientale. Grazie a un programma di investimenti mirati del valore di oltre quattro milioni di euro, Maccaferri potra’ ampliare la propria offerta e triplicare la capacita’ industriale, sfruttando le migliori tecnologie presenti sul mercato in termini di efficientamento produttivo. Con la nuova sede, Maccaferri punta ad esportare il 90% dei volumi prodotti verso i mercati europeo e medio orientale. Il piano di sviluppo delineato per lo stabilimento – si legge in una nota – prevede il raggiungimento di circa 25 milioni di euro di fatturato e l’impiego di 230 risorse entro il primo trimestre del 2023. L’Albania rappresenta da sempre per Maccaferri un Paese strategico nel percorso di consolidamento della propria posizione di leader nel mercato dell’ingegneria civile e ambientale. Presente in loco sin dal 2009 con lo stabilimento di Vore, Maccaferri e’ stata protagonista in grandi progetti infrastrutturali nei territori di Albania, Kosovo e Macedonia del Nord. Ora, grazie ad una presenza radicata nel territorio, ad una rete di partnership altamente strutturate e all’expertise del team locale, Maccaferri mira a rendere l’Albania un hub di primaria importanza all’interno della propria strategia globale. L’inaugurazione, svoltasi oggi a Shijak, si e’ aperta con i saluti di Lapo Vivarelli Colonna, ceo di Maccaferri, e Sergio Iasi, Presidente di Maccaferri. All’evento erano presenti anche i rappresentanti delle istituzioni e del mondo economico, con la partecipazione dell’Ambasciatore d’Italia in Albania Fabrizio Bucci, del Sindaco di Shijak Elton Arbana e del Vice Presidente Confindustria Italia in Albania Claudio Michelacci. Lapo Vivarelli Colonna, ceo di Maccaferri ha dichiarato: “La crescente complessita’ del mercato globale, amplificata dalla pandemia e dalle conseguenti difficolta’ nella catena di approvvigionamento a livello mondiale, hanno generato nuove e sempre piu’ impegnative sfide, alle quali Maccaferri ha voluto rispondere ponendo sempre piu’ al centro il progetto Albania. Quest’iniziativa si inserisce nel quadro piu’ ampio della strategia di sviluppo di Maccaferri, che ha gia’ consentito al gruppo di registrare risultati eccezionali sia a livello geografico che di business nel 2021, anno record nei 142 anni di storia del gruppo, e nei primi nove mesi del 2022. Siamo certi che quest’investimento si rivelera’ vincente non solo per il business di Maccaferri, ma anche per il tessuto economico e produttivo dell’Albania”.