Roma, 10 nov. (askanews) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha annunciato di aver comminato una sanzione di 1,5 milioni di euro alla società Vinted Uab, attiva sulla vendita online di vestiario nuovo o usato, rilevando “modalità scorrette di promozione della piattaforma” (www.vinted.it). Con un comunicato, l’Antitrust spiega che a finire sotto la lente sono stati in particolare i costi delle operazioni di compravendita e il prezzo effettivo dei prodotti commercializzati online. Secondo l’Antitrust Vinted ha promosso le attività della piattaforma diffondendo informazioni ingannevoli in merito ai reali costi delle transazioni commerciali e veicolando – attraverso una pluralità di mezzi pubblicitari – claim enfaticamente incentrati sulla gratuità delle operazioni di compravendita e sull’assenza di commissioni. La società ha però omesso di indicare in modo chiaro e trasparente, fin dal momento dell’iniziale “aggancio pubblicitario”, l’esistenza a carico dei consumatori di costi ulteriori rispetto al prezzo di acquisto del prodotto, si legge, legati all’applicazione della commissione per la “Protezione Acquisti” e alle spese di spedizione. L’Autorità ha inoltre accertato l’ingannevolezza delle modalità di prospettazione del prezzo effettivo dei prodotti commercializzati sulla piattaforma, in quanto Vinted non ha indicato in modo chiaro e completo, sin dall’inizio del processo di acquisto, ossia nella pagina dei risultati di ricerca/catalogo (homepage), il prezzo effettivo dell’articolo reclamizzato, l’esistenza e l’entità della commissione richiesta ai clienti per ogni acquisto effettuato sulla piattaforma e le spese di spedizione. Ora, conclude la nota, la società dovrà comunicare le iniziative assunte per superare le criticità evidenziate nella delibera dell’Autorità entro 60 giorni dalla notifica.
Vinted, multa da 1,5 dall’Antitrust su pratiche commerciali scorrette
Mancate informazioni o dati ingannevoli su costi compravendite