Biologico Roma, 4 feb. (askanews) – La proposta di legge per sostenere e incentivare le produzioni biologiche in agricoltura approderà finalmente in Aula a Montecitorio. È previsto per martedì prossimo, infatti, l’avvio dell’esame in assemblea, con la discussione generale sul testo, già approvato in commissione Agricoltura lo scorso agosto. Lo annuncia Pasquale Maglione, esponente M5S in commissione Agricoltura e relatore della proposta di legge ‘Disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola e agroalimentare con metodo biologico’. “Come avevamo auspicato a più riprese, il 2022 può aprirsi con l’approvazione definitiva di questa norma fondamentale per uno dei settori più in crescita del comparto primario – spiega – Gli imprenditori agricoli che hanno investito, e continuano a farlo in maniera consistente, in questa tipologia di pratica agricola sostenibile, attendono da troppi anni un quadro normativo chiaro e innovativo, che possa supportare e promuovere i loro sforzi e che, dunque, confidiamo sarà presto realtà”. “Con il 15% della superficie agricola utilizzata dedicata a colture biologiche e circa 82mila operatori – aggiunge – l’Italia è un Paese leader in Europa. Proprio per sviluppare il comparto e poter così raggiungere i target previsti dalle strategie comunitarie, nel fondo correlato al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, abbiamo stanziato 300 milioni di euro esclusivamente dedicati alla creazione di contratti di filiera e di distretto biologici”. “Dopo la firma del decreto da parte del ministro Stefano Patuanelli, a fine dicembre, siamo in attesa dell’emanazione del relativo bando del Ministero delle Politiche agricole. Invito, pertanto, le imprese che vogliano investire in questo settore a tenersi pronte per cogliere questa grande e strategica opportunità di crescita e sviluppo” conclude.
La legge sul biologico in aula a Montecitorio l’8 febbraio
Maglione: 2022 si aprirà con approvazione definitiva