Vino Roma, 24 gen. (askanews) – Carmignano, Chianti Rufina, Colline Lucchesi, Cortona, Maremma Toscana, Montecucco, Orcia, Terre di Casole, Terre di Pisa, Valdarno di Sopra: sono i dieci Consorzi che rappresentano le tredici Denominazioni de “L’Altra Toscana”. L’evento chiuderà il 25 marzo la settimana delle Anteprime Toscane, in programma si terrà dal 19 al 25 marzo a Firenze. Le 13 denominazioni ‘inconsuete’ si presenteranno al pubblico con degustazioni e masterclass nel Refettorio e nell’Atrio del complesso museale di Santa Maria Novella, tra i più spettacolari al mondo per la ricchezza delle opere d’arte ospitate. Lo scopo è mostrare un nuovo lato della Toscana enologica, caratterizzato da un approccio sartoriale e da una forte attenzione alla sostenibilità in vigna e in cantina. Francesco Mazzei, alla guida della Associazione L’Altra Toscana e presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, spiega: “L’Altra Toscana è un caleidoscopio di gusti e terroir, di aree vocate alla vitivinicoltura da secoli che vanno dal mare alle colline interne che siamo sicuri incuriosiranno e piaceranno agli appassionati, specie quelli alla ricerca di qualcosa di nuovo”. Il racconto di queste denominazioni sarà affidato a Gabriele Gorelli, primo Master of Wine italiano, che guiderà tutte le degustazioni.
Il 25 marzo debutta L’Altra Toscana: 10 consorzi vino ‘inconsueto’
L'evento riunisce 13 denominazioni e chiuderà le Anteprime toscane