Biologico Roma, 1 dic. (askanews) – L’Italia, con oltre 80mila operatori, è tra i Paesi leader per la produzione biologica ed è il primo Paese in Europa (secondo al mondo) nell’esportazione di prodotti bio, con oltre 2,9 miliardi di euro, circa il 6% di tutto l’export agroalimentare nazionale. Ma nonostante ciò, il Disegno di Legge 988 “Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico” non è ancora stato approvato. La norma, infatti, dopo essere stata approvata praticamente all’unanimità sia alla Camera che al Senato, attende ancora da mesi l’approvazione definitiva alla Camera. “Considerando i numerosi tentativi per ostacolare il Disegno di Legge, siamo molto preoccupati. Da qui l’appello a tutti i gruppi politici, dai quali attendiamo risposta, affinché la norma – spiegano le associazioni – venga iscritta all’ordine del giorno della Camera per il mese di dicembre per essere approvata definitivamente entro il 2021, dopo oltre 15 anni di attesa”. Le associazioni nazionali del biologico FederBio, AssoBio, Associazione biodinamica, Aiab e Asso.cert.bio tornano a chiedere una rapida approvazione della legge sul biologico dopo la lettera inviata due settimane fa ai capigruppo di maggioranza della Camera e plaudono per l’analogo appello nella stessa direzione di Coldiretti, Legambiente, WWF e altre organizzazioni. “In linea con le nostre richieste, anche queste associazioni – spiegano in una nota congiunta – considerano la legge sul bio uno strumento fondamentale per favorire la transizione al biologico dei sistemi agroalimentari e rispondere così alle istanze espresse dall’Europa con il Green Deal e il Piano d’azione europeo sul biologico”. “Ritardando l’approvazione della Legge, l’Italia sta perdendo un’opportunità concreta per lo sviluppo di un settore che può contribuire all’occupazione e alla ripresa economica del Paese. È fondamentale che associazioni come Coldiretti, Legambiente e WWF siano uscite in questi ultimi giorni per sollecitare una tempestiva approvazione di questa norma, segno evidente di come il biologico rappresenti un’opportunità per un settore strategico per l’economia del nostro Paese come l’agroalimentare, e al tempo stesso uno strumento efficace per raggiungere gli obiettivi europei e internazionali di sostenibilità”, spiegano le associazioni del biologico.
Associazioni del biologico: è l’ora di approvare legge sul bio
Appello alla politica affinché venga approvata entro il 2021