Social Milano, 3 giu. (askanews) – TikTok, YouTube e WhatsApp sono le applicazioni più utilizzate dai giovani. Per comprendere quali sono state le principali fonti di intrattenimento di bambini e ragazzi tra il 2020 e il 2021, Kaspersky ha condotto un nuovo studio analizzando i dati anonimizzati di Kaspersky Safe Kids e prendendo in esame le ricerche più frequenti condotte online. Tra le categorie più ricercate troviamo “software, audio e video” e “e-commerce”, e seppure con un leggero calo, anche “internet” e “giochi per computer”. TikTok ha addirittura raggiunto il doppio della popolarità di Instagram. I gruppi K-POP insieme ad Ariana Grande, Billie Eilish e Travis Scott rimangono idoli indiscussi dei ragazzi ma si sta facendo strada un nuovo trend, quello del phonk. Il 2020 per ragazzi e bambini è stato un anno davvero molto insolito. In tutto il mondo, la pandemia ha influito su molti aspetti della socialità e della vita in comunità, come ad esempio l’istruzione, gli incontri con amici e familiari, il tempo libero e l’intrattenimento. Per comprendere in che modo sono cambiati gli interessi e le esigenze dei bambini nell’ultimo anno, Kaspersky ha analizzato i dati anonimizzati degli utenti di Kaspersky Safe Kids prendendo in esame le query di ricerca, le applicazioni Android più popolari e le categorie di siti web più ricercate. Secondo i risultati dell’indagine, le categorie di siti web più ricercate dai ragazzi sono state “software, audio, video” (44%), “mezzi di comunicazione online” (22%) e “giochi per computer” (14%). Tra le applicazioni più popolari, YouTube è in testa con un ampio margine e continua ad essere il servizio di video streaming più utilizzato tra i ragazzi di tutto il mondo. Al secondo posto c’è l’app di messaggistica istantanea WhatsApp seguita dal noto social network TikTok. La top 10 comprende anche quattro videogiochi per PC: Brawl Stars, Roblox, Among US e Minecraft. Guardando a YouTube, il 17% delle ricerche totali fatte da ragazzi e bambini riguarda i video musicali. Anche la categoria “tendenze” riscuote un discreto successo con i video su “pop it and simple dimple” e “ASMR” che rappresentano il 4% delle query. Stessa percentuale per il videogioco Gacha Life che rientra nelle prime posizioni. Analizzando, invece, i gusti musicali, oltre alle band di K-POP tra cui BTS e BLACKPINK e i cantanti Ariana Grande, Billie Eilish e Travis Scott, è stato individuato un nuovo trend musicale, il ‘phonk’. I bambini in questo ultimo anno hanno sfruttato il web anche per imparare. Nello specifico, è stata rilevata una crescita di interesse verso i video “creativi” come i beat e le lezioni di musica. TikTok rimane il principale trendsetter musicale per i bambini. Per quanto riguarda i video più ricercati, con il 50% si confermano in cima alla classifica i cartoni animati tra cui: Lady Bug and Super Cat, Gravity Falls e Peppa Pig. Al secondo posto troviamo gli show televisivi con The Voice Kids che si aggiudica il primo posto delle ricerche più frequenti in lingua inglese. Per film e serie TV, i trailer più popolari sono stati Godzilla vs Kong, il recente Justice League di Zach Snyder e la miniserie Disney+ WandaVision. Anche Netflix continua ad attirare l’attenzione di molti bambini, soprattutto per Cobra Kai e l’ormai iconico Stranger Things. TikTok rimane il leader indiscusso tra bambini e ragazzi, ma cambiano le attività per cui viene utilizzato. Infatti, oltre a cercare videoclip e lip sync di canzoni, cresce l’interesse verso contenuti educativi e creativi. Si tratta, infatti, di un social network in grado di sviluppare competenze, basti pensare al fatto che per creare video su TikTok, è necessario imparare il lavoro degli operatori, cimentarsi nelle vesti di un attore e occuparsi anche della regia. Tutte attività che portano i ragazzi a sviluppare capacità che possono essergli utili in futuro e che addirittura potrebbero diventare una professione. Se guardiamo ai videogiochi, quelli più popolari tra ragazzi e bambini sono gli ormai noti Minecraft (23%), Fortnite (7%) Among Us (4%) a cui si aggiungono Brawl Stars (6%) e il tanto amato Roblox (4%). Quest’ultimo è presente nella top 10 dei giochi più apprezzati dai ragazzi in quasi tutti i paesi presi in esame. Tra tutte le aree geografiche, il Kazakistan con il 26% è quello in cui si registra una maggiore tendenza a visitare siti dedicati ai giochi per PC, seguito dal Regno Unito con il 19%. La situazione cambia se guardiamo ai dati dell’India, dove i bambini non hanno quasi mai visitato siti dedicati ai videogiochi (solo il 5%). “I bambini e i ragazzi di oggi crescono abituandosi ad utilizzare i device tecnologici fin da piccoli, quindi si adattano all’ambiente digitale e padroneggiano le nuove tecnologie molto più velocemente. In poco tempo TikTok è diventato uno dei principali trendsetter tra i giovanissimi e continua ad essere al centro della loro attenzione. Tuttavia, YouTube non ha perso terreno e rimane ancora la piattaforma più popolare. Questo è in parte dovuto all’enorme varietà di video disponibili, che vanno dai ‘let-play’ che documentano il playthrough di un videogioco, alle lezioni e ai video educativi. Capire e analizzare gli interessi dei ragazzi su internet è molto importante, in quanto ci aiuta a prestare maggiore attenzione alla loro sicurezza digitale. Conoscere il tipo di musica ascoltata dai bambini ad esempio, chi sono i loro blogger preferiti o quali giochi preferiscono, aiuta i genitori a migliorare il rapporto di fiducia con i propri figli. Per esempio, girare un video TikTok insieme permetterebbe ai genitori di aiutare i propri figli a proteggersi da potenziali pericoli online”, ha commentato Morten Lehn, General Manager Italy di Kaspersky. Per assicurarsi che i bambini e i ragazzi abbiano un’esperienza online positiva e sicura, Kaspersky consiglia ai genitori di: Navigare e imparare insieme. Conoscere le piattaforme sulle quali i giovani trascorrono il loro tempo online e informarsi sul modo migliore per tenerli al sicuro. Imparare di più sugli interessi dei propri figli. Spiegare che le informazioni sensibili dovrebbero essere condivise solo tramite app di messaggistica e solo con persone che conoscono anche nella vita reale. Scaricare applicazioni per il parental control e parlare di questo argomento con i propri figli per spiegargli come funzionano queste applicazioni e perché ne hanno bisogno per salvaguardare la propria sicurezza online. Dedicare più tempo a confrontarsi con i giovani sul tema della sicurezza online e sulle misure da adottare. È importante far capire ai figli cosa non devono assolutamente pubblicare su internet e per quale motivo non è possibile.
TikTok, YouTube e WhatsApp le app più utilizzate dai giovani
Lo rivela uno studio di Kaspersky sulle fonti d'intrattenimento