Roma, 14 mag. (askanews) – Per il quinto anno consecutivo il network di consulenza internazionale Grant Thornton sostiene in qualità di sponsor il Festival dell’Economia di Trento, evento promosso dalla Provincia autonoma di Trento, dal Comune di Trento e dall’Università degli Studi di Trento e progettato dagli Editori Laterza.
L’edizione XVI del Festival dell’Economia prenderà il via il 3 giugno, secondo appuntamento in tempi di pandemia, e come affermato dal direttore scientifico del festival Tito Boeri durante la presentazione del programma del 2021, il tema conduttore della kermesse economica sarà “Il ritorno dello Stato. Imprese, comunità, istituzioni “per evidenziare come lo Stato abbia recuperato un ruolo primario in un periodo in cui il Covid19 ha radicalmente modificato il contesto economico, sociale, politico e culturale che stiamo vivendo”. Cosa deve fare il settore pubblico per i propri cittadini e cosa invece deve limitarsi a regolare e lasciare all’iniziativa privata? E come trattare il privato che non si limita perseguire i propri interessi individuali o d’impresa, ma che si organizza in comunità, in associazioni del Terzo settore, capaci di occuparsi del bene comune al pari, se non meglio, del settore pubblico? Questi e altri temi saranno affrontai durante gli incontri dal 3 al 6 giugno. Sarà’ un Festival più internazionale delle precedenti edizioni per numero di relatori di altre nazioni e per i temi trattati, come indicato nella conferenza stampa del Festival.
A ragionare e dialogare sulle questioni che la pandemia ha provocato in questo ultimo anno interverranno cinque premi Nobel per l’Economia (Michael Kremer, Paul Milgrom , Joseph E. Stiglitz, Michael Spence e Jean Tirole), il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, sette ministri italiani (Renato Brunetta, Roberto Cingolani, Vittorio Colao, Massimo Garavaglia, Mariastella Gelmini, Giancarlo Giorgetti, Enrico Giovannini) che si confronteranno insieme ad altri leader istituzionali ed esponenti del panorama economico nazionale e internazionale.
Per Fabio Gallassi, Managing Partner di Ria Grant Thornton, “l’importanza della manifestazione per Grant Thornton è stata testimoniata negli anni sia sostenendo come sponsor il Festival sia partecipando al dibattito pubblico durante gli eventi su tematiche che condizionano le sfide e le opportunità per l’economia e le imprese nei vari scenari analizzati dal Festival, con la pubblicazione di international business report e la presenza come relatori di alcuni soci del network Grant Thornton con posizioni di leader. Durante l’edizione del 2019 Peter Bodin, Global CEO di Grant Thornton International e Chair di IMPACT 2030, la coalizione di imprese leader nata per supportare le Nazioni Unite nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2030, ha illustrato come possono città e regioni attrarre più investimenti dalle imprese multinazionali e, quando ci riescono, su qual è l’impatto sullo sviluppo locale”.
Per questa edizione del Festival 2021, Roberto H. Tentori, Presidente di Grant Thornton Consultants, il 5 giugno alle ore 17.30 parlerà del ruolo e degli effetti positivi e negativi nei vari scenari di avanzata o di ritiro dello Stato nelle economie, nelle infrastrutture, nelle aziende pubbliche e privatizzate di servizi essenziali ai cittadini di nazioni come Argentina, Brasile e Cile al Forum “La mano pubblica e l’uscita dalla crisi”. Tra gli altri relatori Maria Vittoria Marongiu, Direttore generale dell’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni, Andrea Montanino, Chief Economist di Cassa Depositi e Prestiti e Presidente del Fondo Italiano d’Investimento, Fabiano Schivardi che insegna Economia politica alla Luiss Guido Carli ed è Prorettore alla Ricerca, con la conduzione di Paola Pica de Il Corriere della Sera.
“Durante la pandemia gli esperti di Grant Thornton International Ltd, network globale con 58.000 professionisti in 136 nazioni, – commenta Alessandro Dragonetti, Managing Partner e Head of Tax di Bernoni Grant Thornton – hanno trovato soluzioni originali nel lavoro di tutti giorni, al fianco dei clienti, per rispondere all’emergenza sanitaria, economica e sociale e alle sfide culturali e manageriali stimolate da nuovi scenari di mercato e nel modo di lavorare, che dovranno essere sempre più sostenibili da un punto di vista ambientale e di economia circolare. Il Festival dell’Economia di Trento è un momento di confronto nazionale e internazionale di altissimo livello, che consente ai soci Grant Thornton di mettersi in gioco, imparare e cogliere spunti originali da implementare nel modo di lavorare e da condividere con i clienti. In quest’ottica Grant Thornton, grazie al suo team di professionisti che ha affiancato quotidianamente le imprese nella gestione delle problematiche di business durante la pandemia, e come realtà specializzata nei servizi audit, tax, legal, advisory e outsourcing, può offrire in questa occasione un improntate contributo nel dibattito di idee ed esperienze, mettendo a disposizione il suo expertise nella condivisione di tematiche quali la formazione delle persone, la riqualificazione dei servizi, le strategie di crescita internazionali, la cultura dell’innovazione delle imprese”.
Nell’ultimo International Business Report (IBR) di Grant Thornton di fine febbraio 2021, dal titolo “Globalisation is go again”, ricerca effettuata a livello globale con domande a 5.000 dirigenti di imprese del mid-market in 29 nazioni tra cui l’Italia, emergono diversi spunti interessanti per i temi che verranno dibattuti al Festival dell’economia quest’anno e su come i manager e le imprese stanno reagendo alla pandemia in Italia e nelle altre nazioni oggetto dell’analisi e sulle previsioni di scenario per i prossimi 12 mesi.