Milano, 22 mag. (askanews) – L’assemblea dei soci di Cap Holding, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, ha approvato ieri all’unanimità un piano di investimenti da oltre mezzo miliardo di euro (524.105.091 euro) in cinque anni. Lo si legge in una nota dalla quale si apprende che l’assemblea ha anche confermato Alessandro Russo nel ruolo di presidente e amministratore delegato. È stato inoltre deliberato l’acquisto per 56 milioni di euro delle quote Core di Sesto San Giovanni, dove un termovalorizzatore, in procinto di terminare la sua attività entro la primavera del 2021, sarà il fulcro di un progetto per la produzione di biometano dalla frazione umida dei rifiuti e per la valorizzazione dei fanghi da depurazione.
Con un fatturato di oltre 300 milioni di euro e una capitalizzazione di oltre un miliardo di euro, Cap è tra le monoutility più importanti del Paese con quasi 900 dipendenti. Russo resterà in carica altri tre anni insieme ai consiglieri Karin Eva Imparato, confermata anch’essa, e ai neoeletti Luciana Dambra, Alberto Fulgione e Barbara Mancari.
Il piano di invstimenti, ha commentato Russo, sarà una spinta “per il rilancio del nostro territorio post Covid, che sposta in modo deciso la potenza di fuoco degli investimenti sulla rivoluzione green e sull’economia circolare. Un vero e proprio Green Deal che prevede per i prossimi 5 anni 53 milioni di euro per interventi di recupero delle risorse e risparmio energetico, 34 milioni per opere e impianti di economia circolare e 3 milioni per la promozione dell’uso di acqua depurata”.
L’assemblea ha approvato all’unanimità il bilancio consolidato, il bilancio della capogruppo e il piano di piano di investimenti al 2024, precedentemente approvati dal Consiglio di amministrazione di Cap Holding il 20 aprile scorso. In dettaglio, il totale dei ricavi raggiunge quota 369.265.065 euro per la quasi totalità frutto del servizio idrico, registrando un aumento del 6% rispetto al 2018 (348.162.207), mentre il saldo di gestione è pari a 32.259.106 di euro. Il risultato operativo nel 2019 ammonta a 52.152.525 euro, mentre l’ebitda è di 109.181.127 euro. Gli investimenti in immobilizzazioni tecniche si attestano a 107.441.854 euro, registrando un incremento del 12,6% rispetto al 2018 (95.452.714).