Antonio Parenti capo Rapresentanza in Italia della Commissione Ue

Funzionario eurpeo con 25 anni di carriera alle spalle

APR 29, 2020 -

Roma, 29 apr. (askanews) – Antonio Parenti è stato nominato nuovo capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea. Lo ha annunciato l’esecutivo comunitario con una nota, precisando che assumerà l’incarico dal primo giugno. Sarà il rappresentante ufficiale della Commissione in Italia sotto l’autorità politica della presidente Ursula von der Leyen e sarà responsabile dell’intera Rappresentanza, dislocata nei due uffici di Roma e Milano.

Attualmente Parenti, di nazionalità italiana, dirige la sezione Affari economici, commercio e sviluppo della delegazione dell’Ue presso le Nazioni Unite. Funzionario con 25 anni di carriera alle spalle, in gran parte presso la Commissione europea e il servizio per l’azione esterna, secondo Bruxelles Parenti si affaccia al nuovo ruolo forte di un notevole bagaglio di conoscenze ed esperienza in materia di affari europei.

La Commissione ha uffici di rappresentanza nelle capitali di tutti gli Stati membri, affiancati da uffici regionali a Barcellona, Bonn, Marsiglia, Milano, Monaco di Baviera e Breslavia. Le Rappresentanze permettono alla Commissione di essere presente negli Stati membri dell’Ue e sostengono la Presidente e l’intera Commissione nelle interazioni con questi ultimi.

I capi delle Rappresentanze sono nominati dalla Presidente e agiscono sotto la sua autorità politica, promuovendo il dialogo politico permanente con le autorità nazionali, regionali e locali, i parlamenti, le parti sociali e la società civile. Le Rappresentanze forniscono conoscenze, analisi e consulenze specifiche per paese alla Presidente e a tutti i membri del collegio, dialogano con i cittadini e, di concerto con il servizio del portavoce, promuovono l’azione dell’Ue mediante attività di stampa, informazione e comunicazione.