Roma, 29 mag. (askanews) – La Banca popolare di Bari andrà avanti con la richiesta di risarcimento danni per la vicenda Tercas. Lo afferma l’istituto di credito pugliese dopo l’impugnazione della sentenza di primo grado da parte della commissione europea alla Corte di giustizia Ue. “Questa impugnazione – sottolinea la Popolare di Bari – peraltro del tutto prevedibile, non pregiudica in alcun modo la decisione della banca di avanzare richiesta di risarcimento dei rilevanti danni procurati alla banca”. Danni che “sono in corso di quantificazione da parte di un team di professionisti”.
Bruxelles ha deciso di presentare appello alla Corte europea di giustizia contro la sentenza del tribunale di primo grado dell’Ue del 19 marzo relativa a Banca Tercas. Il tribunale aveva annullato la decisione della commissione del 23 dicembre 2015 di bocciare come aiuti di Stato delle misure a favore di Banca Tercas, ovvero dei finanziamenti per coprire il deficit patrimoniale e garanzie per la ricapitalizzazione forniti dal Fitd, il Fondo interbancario per la tutela dei depositi.