Roma, 17 nov. (askanews) – Una manovra da 55 miliardi di sterline fatta di aumenti delle tasse e tagli alla spesa, assieme al rinvio a dopo le elezioni generali del 2024 di diverse misure che i conservatori avevano annunciato con lo scivolone del minibudget di autunno. Il cancelliere allo Scacchiere Gb, Jeremy Hunt ha presentato oggi alla Camera dei Comuni, affiancato dal premier Rishi Sunak (che non ha preso la parola) e dagli altri ministri, il piano di Bilancio con cui si punta a rimettere in sicurezza i conti pubblici del Regno, dopo le turbolenze innescate al precedente esecutivo, guidato per poche settimane da Liz Truss. Stabilità, crescita economica e servizi pubblici sono le direttrici su cui è stato impostato il bilancio. Hunt ha elencato una serie di misure volte a assicurare la solidità dei. E non a caso la prima è un abbassamento della soglia dell’aliquota più elevate (si amplia la platea, laddove il minibudget tagliava le tasse sui redditi più alti). “Non possiamo dare per scontata la credibilità – ha avvertito il ministro – e i dati sull’inflazione di ieri mostrano che dobbiamo continuare a farla calare, anche con l’impegno a ripristinare (la solidità) delle nostre finanze pubbliche”. Assieme al piano di bilancio, il ministro ha reso note le ultime previsioni dello Office for Budget Responsibility, ente indipendente, secondo cui dopo una crescita del 4,25 quest’anno nel 2023 la Gran Bretagna registrerà una recessione dell’1,4%. L’incidenza del debito pubblico sul Pil del Regno Unito raggiungerà il 97,6% sull’anno fiscale 2025-2026, ben oltre l’80,9% della precedente previsione, che risaliva a marzo, e resterà quasi invariato al 97,3% sul 2027 2028. Sull’inflazione è atteso un 9,1% sulla media di quest’anno, un record. Mentre l’ufficio statistico del Regno ha appena confermato una contrazione dello 0,2% sul Pil del terzo trimestre. Hunt si è impegnato a tutelare le fasce più vulnerabili ma ha avvertito che per assicurare la sostenibilità dei conti sono necessarie “decisioni difficili. Vogliamo essere onesti sulle sfide e e qui sulle soluzioni”, detto. Della manovra 30 miliardi sono riduzioni alle spese e 25 aumenti delle tasse. La presentazione è stata accolta da un coro di proteste dell’opposizione, con un lungo e acceso dibattito, mentre sui mercati la reazione è stata cauta e apparentemente poco mossa. Dopo gli annunci delle misure la sterlina ha inizialmente guadagnato circa l’1%, fino a sfiorare 1,19 dollari, salvo poi invertire la rotta e calare marginalmente a 1,1778 in serata. Leggere vendite sui titoli di Stato della Gran Bretagna, con aumenti dei rendimenti che tuttavia sono analoghi a quelli di altre giurisdizioni, su cui non vi sono sviluppi di rilievo. I tassi dei Gilt a 10 anni si attestano al 3,22%, in aumento di circa 8 punti base.
Gb, governo presenta Bilancio da 55 mld, Hunt: decisioni difficili
Con tagli a spese e aumenti tasse vuole ripristinare stabilità