Wang Yi: questione Taiwan è diversa dalla crisi ucraina

Ministro: è questione interna cinese

MAR 7, 2022 -

Taiwan Roma, 7 mar. (askanews) – La questione di Taiwan è basilarmente diversa dalla vicenda ucraina. L’ha affermato oggi il ministro degli Esteri cinese Wang Yi nella conferenza stampa annuale con la stampa straniera. Wang ha ribadito che la questione di Taiwan è “un affare puramente interno”, non tra due paesi come la guerra russo-ucraina. Ma il capo della diplomazia cinese non ha mancato di sottolineare come ci sia “uno smaccato doppio standard se si richiama al rispetto della sovranità dell’Ucraina ma ripetutamente si viola la sovranità della Cina su Taiwan”. In particolare, il ministro ha puntato il dito contro “certe parti” negli Usa che spingono Taiwan in un territorio pericoloso che potrebbe avere conseguenze insostenibili per gli Stati uniti. Il riferimento è alla recente visita nell’isola dell’ex segretario di stato Usa Mike Pompeo, il quale ha chiesto che gli Usa riconoscano Taiwan come indipednente. Secondo Wang, le tensioni attuali sulle due sponde dello stretto di Taiwan sono tutte da imputare al fatto che il Partito democratico progressivo, che esprime la presidente taiwanese Tsai Ing-wen, non riconoscerebbe il “Principio dell’unica Cina”. Il capo della diplomazia cinese vede nei “giochi geopolitici” di Washington, che sono svolti attraverso strutture come il Quad, Five Eyes e conla sua strategia indo-pacifica, “una minaccia per la stabilità in Asia orientale”.