Roma, 14 apr. (askanews) – La compagnia aerea giapponese Ana avvierà un servizio di consegne a domicilio via drone a partire da marzo 2023 usando un velivolo creato dalla startup tedesca Wingcopter, di Essen. Lo scrive oggi il Nikkei.
Il lancio dovrebbe essere concomitante all’atteso allentamento delle normative sui droni da parte del governo giapponese.
Il drone sviluppato da Wingcopter è in grado di mantenere una velocità di 240 km all’ora per una distanza di 120 km, avendo così una velocità di 10 voltre maggiore rispetto a quella dei droni più comuni.
Il coinvolgimento di ANA in questo settore è giustificato anche dal fatto che il Giappone è un arcipelago con circa 6mila isole e con un territorio dall’orografia abbastanza proibitiva per i trasporti. Per questo motivo, il risparmio che si avrebbe trasportanto beni di prima necessità nelle isole e nelle aree più remote sarebbe importante e il vettore sta sperimentando tecnologie di questo tipo dal 2018.
A marzo il governo ha approvato una proposta di emendamento della Legge sull’aviazione che prevede minori vincoli per i droni e nel 2022 dovrebbe partire una nuova regolamentazione che consente il volo di droni anche al di là della visuale del pilota e su località densamente abitate.
Resterà tuttavia l’obbligo di certificazione di tutti i droni e di licenza per i piloti su zone abitate. Questo offre un vantaggio competitivo alle compagnie aeree.