Libri Roma, 16 mag. (askanews) – L’esposizione prolungata alla lettura ad alta voce, improntata alla bibliovarietà, favorisce lo sviluppo linguistico, le abilità di comprensione e sviluppa le competenze cognitive ed emotive di base. La lettura quotidiana di narrativa da parte degli insegnanti, inoltre, facilita l’incontro con innumerevoli storie contribuendo alla costruzione identitaria e alla capacità di raccontare, raccontarsi e pensarsi al futuro. Se ne parlerà alla XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino – Cuori Selvaggi, che torna al Lingotto Fiere da giovedì 19 a lunedì 23 maggio. Nell’ambito di “Educare alla lettura”, il percorso formativo per docenti e bibliotecari, promosso dal Salone Internazionale del LIbro e dal Cepell, si rinnovano gli appuntamenti con i progetti dedicati alla lettura ad alta voce centrati sui risultati dell’intensa attività di ricerca condotta dal gruppo guidato e diretto da Federico Batini, docente di Pedagogia Sperimentale del Dipartimento FISSUF (Filosofia, Scienze umane, sociali e della formazione) dell’Università degli Studi di Perugia, studi riconosciuti a livello internazionale, che saranno presentati anche alla convention annuale di APS (Association for Psychological Science), di riferimento per le scienze cognitive, dal 26 al 29 maggio 2022. Batini con il suo gruppo di lavoro collabora con reti di scuole in tutta Italia, per una progettualità che vede esperienze nazionali (come “Leggimi ancora” di Giunti Scuola) e istituzionali regionali (come “Leggere: forte” di Regione Toscana) che hanno l’obiettivo di inserire, con rigoroso controllo dei risultati, la lettura ad alta voce in tutte le scuole. Si tratta di un’inedita alleanza tra scuola e ricerca, grazie a un gruppo che integra il lavoro del Dipartimento dell’ateneo perugino con quello di associazioni specifiche (Associazione Nausika, volontari di LaAV Lettura ad alta voce) e che utilizza la ricerca come strumento formativo e di sviluppo. GIOVEDÌ 19 E SABATO 21: Durante l’ultima edizione del Salone, a ottobre 2021, il Salone Internazionale del Libro di Torino e il Centro per il libro e la lettura hanno lanciato il percorso formativo (sold-out prima del Salone) rivolto a 1000 docenti di infanzia, primaria e secondaria “Educare alla lettura ad alta voce” con la direzione scientifica di Federico Batini, realizzato in collaborazione con l’associazione Nausika-LaAV Letture ad Alta Voce. Un percorso formativo che, attraverso attività laboratoriali, ha accompagnato gli insegnanti verso lo svolgimento in autonomia dell’attività di lettura ad alta voce in classe, dal novembre dell’anno scolastico in corso, documentata attraverso un diario di bordo quotidiano e sostenuta da strumenti, tutoring e una corposa bibliografia. L’iniziativa ha coinvolto centinaia di insegnanti e molte migliaia di bambini e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado di tutta Italia impegnati nella lettura di 2300 libri. A coronamento di questo percorso fatto di racconti, di parole, di risultati, ma soprattutto di entusiasmo e di storie, giovedì 19 (Sala Rossa, PAD 1 – prenotazione posto al link https://www.salonelibro.it/programma.html?item=4492) alle 13.30 si terrà la Festa della lettura ad alta voce con grandi autori, bambini ragazzi e i loro insegnanti. All’incontro prendono parte con Federico Batini, le scrittrici e gli scrittori Giuseppe Catozzella, Marco Magnone, Davide Morosinotto, Annalisa Strada, l’assessora all’Istruzione del Comune di Torino, Carlotta Salerno e Martina Evangelista, formatrice di tutti i progetti menzionati e figura fondamentale per la realizzazione dei progetti stessi. Durante l’evento saranno premiate le classi che hanno mantenuto una maggiore costanza e assiduità nella lettura ad alta voce, nella fase di sperimentazione. Sabato 21 alle 10.30 (Sala Blu, Pad 2 – prenotazione posto al link https://www.salonelibro.it/programma.html?item=4500), invece, si terrà il convegno “Educare alla lettura ad alta voce” in collaborazione con l’associazione Nausika – LaAV Letture ad alta voce, il Centro per il libro e la lettura – Ministero della Cultura e l’Università degli Studi di Perugia. Introdotto dal direttore del Cepell Angelo Maria Cappello sarà l’evento di restituzione partecipata del programma di formazione, dei risultati della sperimentazione in aula con il metodo sviluppato da Federico Batini, che sarà presente e, insieme a Martina Evangelista, ne discuterà con studenti, insegnanti, esperti. VENERDÌ 20 MAGGIO: Si parlerà ancora della lettura ad alta voce con Federico Batini venerdì 20 con due eventi in programma. Alle 15.15 (Sala Gialla, PAD 2) il professor Batini sarà presente all’incontro “Ad alta voce Porta Palazzo. Voci, storie e numeri di un progetto di sperimentazione e ricerca” per raccontare il progetto omonimo coordinato dal Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia (FISSUF) in collaborazione con la Fondazione per la Scuola. Con lui intervengono Giulia Guglielmini, presidente della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, Martina Evangelista, formatrice e coordinatrice del progetto, Lorenzo Benussi, coordinatore del progetto Riconnessioni, ma anche il dirigente scolastico, i docenti, gli alunni e i genitori della scuola protagonista. Il progetto di lettura ad alta voce si è svolto all’Istituto Comprensivo 2 di Torino, nel quartiere Porta Palazzo, tra i più vitali del capoluogo piemontese, caratterizzato storicamente dalla presenza di uno dei mercati all’aperto più grandi d’Europa e da un tasso di presenza immigrata tra i più alti di Italia: un laboratorio di integrazione e convivenza urbana complesso. Durante l’evento animato di restituzione, si traccerà un bilancio, si presenteranno gli eccezionali risultati e si rilancerà la sperimentazione annuale con l’obiettivo dell’inclusione, del potenziamento linguistico e dell’empowerment narrativo di insegnanti e studenti insieme. Appuntamento a cura di Fondazione per la Scuola, Università degli Studi di Perugia, Associazione Nausika, LaAV, Istituto Comprensivo Torino 2. La Sala Bronzo (PAD 2) alle 18.30 ospiterà invece la presentazione dell’ultimo libro di Federico Batini “Leggere ad alta voce. Ricerche e strumenti per educatori, insegnanti e genitori”, edito da Carocci. Federico Batini dialoga con Mario Ambel, direttore di “Insegnare”, storica rivista del Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti e la giornalista Maria Teresa Martinengo. A partire dagli argomenti trattati nel volume, l’incontro è l’occasione per ribadire come la lettura sia un’opportunità fondamentale da cogliere: essere esposti alla lettura ad alta voce allena la comprensione e le abilità necessarie per poter leggere anche da soli, permette inoltre di trarre profitto dal percorso scolastico favorendo un rapporto positivo con i libri.
La lettura ad alta voce sbarca al Salone del Libro
Appuntamenti a "Educare alla lettura" con progetti di Federico Batini