Libri Roma, 2 dic. (askanews) – Esce il 2 dicembre il volume “La Scrittura Riparativa”, scritto da Francesca Di Gangi, con la presentazione di Gabriele Prinzi, edito da Mind. Design di copertina: Fabrizio Verduchi, foto dell’autrice nel risvolto di Matteo Montaldo. Francesca Di Gangi, siciliana d’origine ma residente a Torino da diversi anni, è una counselor italiana di formazione rogersiana. Da oltre venticinque anni affianca le persone nel prendere confidenza con le proprie emozioni e favorire il loro stare bene con sé stesse e nelle relazioni. Francesca dal suo rapporto con la scrittura e l’esperienza fatta in prima persona, ha ideato il metodo della Scrittura Riparativa: “Il mio rapporto con la scrittura nasce da ragazzina, per un desiderio di rivalsa. Negli anni, poi, scrivere mi ha salvato la vita, mi ha dato la motivazione per alzarmi dal letto la mattina. Mi dava una prospettiva, mi incitava. Pur essendo già adulta, continuavo ad addebitare ai miei la responsabilità di avermi impedito di volare. Mi ero ritagliata il ruolo di vittima e mi ci ero crogiolata, non comprendendo ancora che dovessi prendermi la responsabilità della mia vita”. Il metodo di Francesca nasce da moltissimo studio e profonda attenzione, ma per chi lo pratica o lo volesse approfondire, il suo libro è davvero alla portata di tutti. È una scrittura semplice che non ha bisogno di competenze, si occupa delle emozioni che, chi scrive, mette in campo. Non serve saper scrivere “bene”, ma imparare a scrivere per il proprio bene, mettendo al centro il vero valore che ognuno ha: “Sé stesso”. Il mezzo è una scrittura che, se praticata con l’intenzione e la volontà necessaria, genera un processo di guarigione perché permette alla persona di ristabilire (o stabilire) uno stato di armonia con sé stessa e il suo ambiente: “La scrittura che propongo è una scrittura che resta nel silenzio. A differenza della scrittura narrativa, è una scrittura che non nasce per farsi leggere, perché la sua azione curativa e riparativa è già nel processo stesso dello scrivere e far leggere quanto si è scritto non aggiungerebbe niente, anzi limiterebbe la potenza della scrittura. La Scrittura Riparativa è una scrittura che raggiunge il proprio obiettivo rimanendo nel segreto. È una scrittura a cui ci avviciniamo per prenderci cura di noi stessi, che per funzionare ha bisogno di essere protetta dallo sguardo di altri e di rimanere nel silenzio delle pagine su cui è depositata. Che ci fa rivivere emozioni e ci mette in grado di distaccarcene”. La Scrittura Riparativa è per tutti, per chi ha desiderio di prendersi cura di sé, per chi vuole indagare il proprio passato per curarlo, per buttare fuori quello che ancora fa male. Si rivolge a chi ha un rimpianto, chi ha un ricordo da mettere a posto, chi ha emozioni da esprimere e anche a chi le ha soffocate. Aumenta la fiducia nella vita e l’autostima, l’amore per sé e per gli altri. Ognuno di noi ha bisogno di credere nel futuro e vivere bene il presente.
Esce “La Scrittura Riparativa” di Francesca Di Gangi
La scrittrice siciliana aiuta a prendere confidenza con emozioni