Milano, 20 apr. (askanews) – Persino l’innovazione può evolversi. In libreria dal 22 aprile Il futuro della open innovation, il nuovo libro di Henry Chesbrough – massimo esperto al mondo e creatore del concetto di open innovation – rivolto a studiosi, ricercatori, imprenditori e policy makers che si occupano di innovazione a ogni livello. Un libro fondamentale per capire come attuare concretamente un modello alternativo che costa meno, riduce i tempi e distribuisce i rischi.
Oltre ai tanti effetti economici e sociali, gli ultimi anni di crisi hanno avuto un più profondo e insidioso effetto: quello di ridurre gli investimenti nel settore dell’innovazione, percepita come bene di lusso. Lo stesso concetto di open innovation, il paradigma introdotto proprio da Henry Chesbrough secondo il quale le imprese possono e devono accedere a idee e mercati esterni per progredire dal punto di vista tecnologico e generare profitto, rischia di diventare uno slogan se non supportato da azioni concrete. Il futuro della open innovation ha proprio questo scopo: mostrare, attraverso una serie di esempi concreti, come le città e i piccoli centri smart, l’approccio lean startup e le straordinarie performance della Cina di Xi Jinping, come la open innovation possa essere applicata in azienda, nelle istituzioni e nelle organizzazioni politiche per generare crescita e valore concretamente e direttamente dall’innovazione.
Henry Chesbrough insegna Organizing innovation alla Luiss e dirige a Berkeley il Garwood Center for Corporate Innovation, uno dei più importanti centri di ricerca sull’innovazione al mondo. È il creatore e tra i massimi esperti internazionali del concetto di open innovation.