Milano, 19 apr. (askanews) – Il distretto urbano Area Porta Romana presenta, in occasione della Milano Design City 2021, il progetto La design – Ladies design, una mostra narrativa video-fotografica curata dal Ermes Beltrami, affermato fotografo, che indaga il rapporto profondo tra mondo della cultura e della progettazione creativa – nel suo senso più ampio – e le donne. Dal 19 aprile al 25 aprile sui canali social Facebook e Instagram del distretto, saranno pubblicati quotidianamente i contributi artistici per aprire e stimolare un dialogo digitale con i milanesi. La mostra sarà allestita con le fotografie di Beltrami presso lo studio di design SILLABE, in via dei Pellegrini 6.
Con questa iniziativa Area Porta Romana intende dare un segnale positivo al mondo degli eventi culturali, da sempre fiore all’occhiello della città di Milano, anche in questo difficile periodo storico. Protagoniste sono quindi ventuno donne del quartiere milanese di Porta Romana che si distinguono nel settore della cultura per inventiva, originalità, creatività, senza dimenticare l’importanza dello spirito imprenditoriale, motore della vita della nostra città.
“Area Porta Romana – ha commentato il presidente Carlo Settembrini Sparavieri – è felice di presentare il progetto La design – Ladies design, voluto sia per dare un segnale nella ripresa degli eventi che hanno da sempre contraddistinto la nostra città e che la pandemia ha costretto a rallentare, sia per il valore che il connubio donne-progettualità ha da tempo nella storia dell’umanità. Abbiamo pensato di sviluppare questo progetto per ridare fiducia e puntare l’attenzione su chi con caparbietà è presente nel nostro quartiere. Per ovviare alle problematiche legate al lockdown, inizieremo con la pubblicazione di foto e video sui nostri canali social e, non appena sarà possibile, renderemo le opere di Ermes Beltrami fruibili al pubblico presso lo spazio SILLABE di Via dei Pellegrini 6”.
“L’affetto per un quartiere a cui sono molto legato – ha detto fotografo Ermes Beltrami – la bellezza di incontrare persone autentiche, il genio femminile che ispira opere uniche, sono alcuni degli aspetti che mi hanno fatto entusiasmare a questo progetto all’insegna del bello e del vero”.