Roma, 7 set. (askanews) – “Dal letame nascono i fior”, come cantava Fabrizio De André. Così dal dolore per la perdita di un padre e da un flash mob virtuale, ideato durante il momento sfidante della quarantena per riflettere su sette parole relative a ciò che conta nella vita, è nato il cammino delle panchine, il percorso esperienziale dell’Essere, per trovare il proprio valore unico e generare positività. Si tratta, si legge in una nota, di un originale percorso formativo in sette tappe che, inaugurato a fine luglio sul Lago di Scanno (AQ), si ripeterà per chiunque vorrà partecipare sabato 12 e domenica 13 settembre.
Sarà un modo straordinario per affrontare la ripartenza settembrina, vivendo un cammino reale ed interiore di consapevolezza dentro sé stessi, immersi nella natura e in relazione con gli altri, un’esperienza di felicità e di esplorazione dei propri talenti, attraverso un percorso di circa 15 km e sette tipologie diverse di formazione costruite su misura a seconda dei partecipanti.
Da una panchina di Scanno è nata Digital Bench, la panchina digitale per divulgare unicità e accelerare positività. E poi dall’interrogativo della stessa Schiappa su cosa fare per l’umanità durante la quarantena “so-stando” su quella panchina, è nato un flash mob virtuale partendo da sette parole: Essere, Creare, Includere, Trasformare, Ascoltare, Divulgare, Donare. I formatori che hanno partecipato hanno poi fortemente voluto tramutare quel percorso virtuale in quello reale del cammino delle panchine, un viaggio unico intorno al lago a forma di cuore, in uno dei borghi più belli d’Italia, “so-stando” sulle stesse sette parole rappresentate da sette panchine e dai sette colori dell’arcobaleno.
Il cammino è promosso dalla Digital Bench fondata da Caterina Schiappa, Trainer e Digital Talent Warming, e diretta insieme ad Alfredo Spalletta, Certified Professional Coach e Trainer e Chief Happiness Officer. Collaborano con la Digital Bench i 30 formatori d’eccellenza che, dopo aver raccolto la sfida del flash mob virtuale, hanno poi inaugurato il percorso a fine luglio e formano la rosa di trainer tra cui è possibile scegliere per essere guidati nell’esperienza.
Il percorso parte dalla prima tappa sul Lago di Scanno, dalla panchina “madre” arancione, quella dell’Essere, che rappresenta il luogo fisico da cui nasce l’idea di Digital Bench, la panchina digitale su cui Caterina Schiappa trasforma ed evolve contenuti intervistando esperti di settore. Ogni panchina accompagna il percorso con una narrazione e con esercizi di consapevolezza e giochi guidati dai formatori prescelti attraverso le discipline più disparate, dalla mindfulness e bioenergetica, passando per la “Scienza del Sé”, fino al teatro e allo Yoga della Risata.
Ciascuno può compiere il cammino assecondando il proprio passo, in base all’obiettivo che desidera raggiungere e a quanto è importante “So-Stare” in una specifica panchina. I formatori con cui si sceglie di fare il cammino decidono la durata in accordo con i partecipanti, costruendo il percorso più idoneo per tirare fuori il meglio di ognuno.
“Quale tempo migliore di settembre, che può essere considerato un altro Capodanno – hanno dichiarato Caterina Schiappa e Alfredo Spalletta – per vivere un’esperienza unica come quella da noi proposta? Questo mese è uno dei più adatti per concedersi il tempo del cammino e quello della sosta, scegliendo la strada migliore per sé stessi attraverso un percorso di consapevolezza fisico e interiore che porterà a un profondo cambiamento e a scoprire la versione più autentica di sé”.