Milano, 17 nov. (askanews) – “L’emergenza idrica richiede una cabina di regia che permetta di arrivare alla semplificazione normativa e quindi realizzare davvero le opere in essere: confido che quello che non si è riusciti a fare, si riesca a farlo in questa stagione parlmentare, senza divisioni ideologiche perché l’acqua nei campi deve arrivare a tutti i cittadini”. E’ quanto ha affermato al question time a Palazzo Madama, il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, replicando ad un’interrogazione del senatore dem Silvio Franceschelli. “Per incrementare la produzione di acqua ad uso agricolo intendiamo lavorare sulla tecnologia degli impianti di desalinizzazione del mare e intervenire sugli sprechi tramite l’implementazione di impianti e le tecnologie per razionalizzare il consumo di acqua” ha proseguito Lollobrigida, aggiungendo che “il ministero ha collaborato con il ministero delle Infrastrutture alla redazione del piano idrico nel settore degli invasi, contribuendo a definire le priorità”. “La dispersione idrica e la mancanza di approvvigionamenti per famiglie e imprese sono problemi endemici nel nostro Paese ma, al di là delle enunciazioni, interventi strategici fino ad ora non sono stati realizzati” ha ricordato il ministro, sottolineando che “è giunto il momento di affrontarli in un’ottica di medio e lungo termine pianificando interventi strutturali e soluzioni di sistema e procedendo ad una semplificazione amministrativa per alleggerire gli oneri burocratici che rallentano e impediscono la più efficace iniziativa dei privati”.
Lollobrigida: cabina regia su emergenza idrica in agricoltura
"Interventi strategici fino ad ora non sono stati realizzati"