Roma, 25 ott. (askanews) – “Reputo gravissima la repressione degli studenti e delle studentesse della Sapienza di Roma. Le tensioni sarebbero iniziate a seguito delle contestazioni contro un convegno in programma nell’Università romana dove sembrerebbe fossero attesi tra gli ospiti alcuni esponenti di Fratelli D’Italia. I poliziotti sarebbero ricorsi ai manganelli per contrastare gli esponenti dei collettivi studenteschi che avevano avanzato la richiesta di entrare al convegno. Questo è inaccettabile: condannando il ricorso alla violenza, chiedo chiarezza sull’accaduto, reso ancor più grave nella cornice universitaria. Dobbiamo fare in modo che il contrasto più aspro non si sostituisca al dialogo e al confronto democratico e soprattutto nei luoghi del sapere è necessario tutelare la libertà di espressione, il diritto alla partecipazione ai convegni e a ogni altra libera manifestazione, così come quello al dissenso. E’ una questione di democrazia che va ben oltre il singolo fatto odierno”. Così in una nota Eleonora Mattia (Pd), presidente IX Commissione Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio del Consiglio Regione Lazio.
Università, Mattia (Pd): gravissime le tensioni alla Sapienza
La presidente della commissione lavoro: inaccettabile