Roma Roma, 20 set. (askanews) – Non ce l’ha fatta Gabriele Proietti, il giovane rimasto di un incidente con il suo scooter nella serata dell’8 settembre sulla Tiburtina, a Roma. Grande appassionato di calcio, giocatore e ultras della Lazio, 35 anni, è deceduto sabato 17 settembre all’ospedale Pertini, dov’era stato ricoverato dopo una fuoriuscita di strada di cui i suoi familiari, disperati, sanno poco o nulla. “E non è l’unico aspetto poco chiaro della tragica vicenda”, si spiega in una nota dello Studio3A che ha ricevuto l’incarico di fare piena luce sui fatti, lanciando anche un appello per la ricerca di eventuali testimoni di quanto avvenuto. Proietti, originario di Ciciliano e che risiedeva nel quartiere Case Rosse di Roma, l’8 settembre, dopo aver visto a casa in tv il primo tempo della partita di Europa League della “sua” Lazio contro il Feyenoord, stava andando in scooter a casa della fidanzata per guardare la ripresa del match, ma lungo la Tiburtina, all’incirca alle 22, è uscito di strada rovinando a terra al lato destro della carreggiata. Proietti – si spiega – è arrivato al pronto soccorso, in ambulanza vigile e cosciente. Gabriele – si riferisce – è rimasto di fatto per tutta la giornata del 9 settembre in sala operatoria. Pe rla riduzione di una frattura alla clavicola, poi per ulteriori complicazioni di natura vascolare. In tarda serata il giovane è stato trasferito in terapia intensiva. Dopo diverse altre complicazioni il 17 settembre è deceduto. Con un gesto di grande amore, nonostante l’enorme dolore, è stato acconsentito all’espianto degli organi. Gabriele ha donato il cuore, il fegato e le cornee salvando altre vite. “era un buono, avrebbe voluto così”, spiega la signora Teresa, che però non riesce a capacitarsi di diversi elementi, sia del sinistro che della degenza. Per tutto questo la donna, attraverso l’area manager Lazio e responsabile della sede di Roma, Angelo Novelli, si è affidata a Studio3A-Valore Spa, società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, che ha già fatto richiesta di acquisire tutta la documentazione relativa al sinistro al comando della polizia locale di viale della Serenissima nonché le cartelle cliniche all’ospedale per sottoporle ai propri esperti. E con l’occasione Studio3A, per conto dei suoi assistiti, lancia anche un appello a chi avesse visto o avesse qualche informazione utile sull’incidente, perché il motociclo presenta danni “sospetti” al posteriore tanto da far pensate ai congiunti della vittima un possibile coinvolgimento di un altro veicolo: si può contattare la polizia locale o chiamare il numero verde di Studio3A, 800090210. Proietti, che lavorava per un’azienda che effettua consegne di prodotti agro alimentari nei supermercati e per la grande distribuzione, era molto conosciuto soprattutto in ambito calcistico. Giocava da sempre a pallone a livello dilettantistico e con buoni risultati ed era appena approdato per la nuova stagione sportiva alla Virtus Lazio, squadra di calcio a 5 che milita in serie D. Gabriele Proietti, lascia la mamma Teresa, la sorella Verdiana e la fidanzata Palma, I funerali saranno celebrati nella chiesa di Ciciliano nei prossimi giorni, si è ancora in attesa del nulla osta da parte dell’autorità giudiziaria, e saranno in tantissimi a voler dare l’ultimo saluto all’amico, al compagno di squadra e di “tifo” e a stringersi attorno ai suoi cari.
Incidente a Roma, muore vittima: appello per trovare testimoni
Funerali nella chiesa di Ciciliano nei prossimi giorni