Lazio Roma, 22 giu. (askanews) – “Questa mattina oltre 500mila maturandi e maturande di tutta Italia, di cui 43mila ragazze e ragazzi della sola Regione Lazio, si sono confrontati con la prima prova scritta degli esami di Stato. La maturità 2022 torna dunque alla sua normalità dopo due anni con un solo maxi-orale, a causa della pandemia, e lo fa con temi di grande attualità: gli ultimi e i più fragili, l’ iperconnessione e le nuove tecnologie, la pandemia, i cambiamenti climatici, le discriminazioni razziali fino alla musica”. Così in una nota Eleonora Mattia, residente IX Commissione Lavoro Consiglio regionale Lazio. “Sono sette le tracce della prova scritta, dalla novella “Nedda” di Verga, “La via ferrata” di Pascoli, il discorso alla Camera del Premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi fino all’ultima opera di Liliana Segre e Gherardo Colombo. “La scuola – e in particolare l’istruzione e formazione di qualità – si confermano, ad oggi, il principale ascensore sociale per garantire un futuro migliore e a misura di tutte e di tutti. Per questo in Regione Lazio, grazie alle risorse del Pnrr e i fondi europei, puntiamo con diverse misure a raggiungere l’obiettivo di una scuola innovativa e performante, che dia a studenti e studentesse le giuste competenze spendibili per le scelte di vita lavorativa e accademica, ma soprattutto che sia davvero luogo di inclusione e superamento delle fragilità. Un grande augurio per tutte le studentesse e per tutti gli studenti per le prossime prove degli Esami di Stato 2022. Il futuro è vostro”.
Lazio, Mattia (Pd): maturità dopo il covid per 43 mila studenti
Il presidente della commissione lavoro: un augurio a tutti