Tatuaggi Roma, 2 mar. (askanews) – Un tatuaggio per coprire cicatrici, ustioni o smagliature. E’ possibile ottenere un risultato ottimale? “La maggior parte delle richieste – dice Marco Manzo, tatuatore – riguardano esiti cicatriziali post interventi di vario genere e natura, cicatrici congenite, ustioni e smagliature, sia nella zona addominale che su glutei o cosce, ma non solo. E’ necessario specificare che alcuni tipi di cicatrice non possono essere coperte con un tatuaggio, e mi riferisco a quelle cheloidee: per escluderlo, spesso richiediamo che l’interessato porti un certificato medico che attesti che non lo siano e che si possa procedere a tatuare la zona. Per tutti gli altri tipi di cicatrice, è spesso possibile ottenere un ottimo risultato”. Manzo lavora al Tribal Tattoo da lui fondato, in ambienti che garantiscono degli standard di igiene e sicurezza più elevati rispetto a quelli del settore, in ambienti paragonabili a sale operatorie con ricambi d’aria filtrati al 96% e sterilizzatori d’aria.
Tatuaggi per coprire cicatrici e smagliature, ecco la ricetta
Il tatuatore Manzo: così è possibile ottenere risultato ottimale
