Usa Roma, 10 feb. (askanews) – “Poche ore fa, in occasione del suo sessantatreesimo compleanno, abbiamo conosciuto Chico Forti. È stato un incontro che rimarrà radicato nei nostri ricordi e nei nostri cuori. Volevamo dargli fiducia e positività, ma alla fine sono state le sue parole che sono andate oltre le sbarre con la forza di una coscienza e di un’anima pulita e libera”. Così in un messaggio di Andrea e Veronica Bocelli, che hanno fatto visita a Forti, nel carcere Dade Correctional Institution di Florida City, negli Stati Uniti, dove sta scontando un ergastolo per un omicidio per il quale si dichiara da sempre innocente. “Carissimo Chico, speriamo e preghiamo che tu possa presto riabbracciare tua madre e tornare nella tua terra natale. Ti aspetteremo, tutta l’Italia ti aspetterà! Andrea e Veronica”, si conclude il messaggio postato sul sito Chicoforti. Il 23 dicembre 2020 il governatore della Florida, Ron De Santis, grazie anche all’interessamento del ministro Luigi Di Maio e della Farnesina, ha firmato l’atto per il trasferimento di Chico, in Italia, in base alla Convenzione di Strasburgo 1983, ma la procedura di estradizione ancora non è conclusa.
Bocelli visita Chico Forti in carcere: spero presto torni in Italia
Il tenore e la moglie al Dade Correctional Institution di Florida City